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Callejon: “Obiettivo secondo posto e finale di Coppa. Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza”

Josè Maria Callejon, attaccante del Napoli, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli.

Lo spagnolo ha parlato degli obiettivi della squadra e del futuro.

Queste le sue dichiarazioni: “Quest settimana ci vuole un po’ di divertimento ma le partite di basket con due risate fanno bene a tutti.

A Empoli ho fatto un primo tempo meraviglioso, come tutti ma nel secondo tempo serve la testa giusta altrimenti poi succede quello che abbiamo visto: passare dal 3-0 al 3-2.

Insigne e Hysaj si conoscono da tempo e sarà difficile, vedrò la gara e speriamo che vada tutto bene e magari anche con molti gol. Io voglio sempre andare in Nazionale ma in Spagna è difficile perché ci sono tanti giocatori bravi che lo meritano però sono felice del lavoro che sto facendo.

Reina sta bene, ha fatto già ieri qualche trattamento, speriamo che la settimana prossima ci sia.

Vogliamo il secondo posto perché quello è il nostro obiettivo, sarà una gara difficile ma anche noi siamo una grande squadra come la Juventus, serve la testa giusta.

Spero di fare gol ma dobbiamo lavorare bene, pensiamo al campionato e poi alla Coppa e alla finale.

Sarebbe meraviglioso vincere qui, è difficile sempre ma ci proviamo ogni anno. Speriamo nei prossimi anni di vincere qualcosa.

Gol? Spero di fare molti inchini.

La lettera? Io amo Napoli e quello che ha scritto mia moglie lo abbiamo fatto insieme anche se la maggior parte è tutto merito suo. Quando arrivi a Napoli il primo impatto è quello ma poi giorno dopo giorno, anno dopo anno capisci davvero tanto e ami questa città e la gente che davvero ti apre le porte. Tutto quello che ha detto lei non si può aggiungere altro.

Col Real Madrid abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare, a grandi livelli possono fare la differenza un calcio d’angolo, piccoli dettagli. Dopo la gara qualcuno degli spagnoli mi ha detto che non hanno mai visto giocare una squadra così. 

Noi ci sentiamo importanti ma dobbiamo avere la consapevolezza di essere forti. Spesso non lo pensiamo ma dobbiamo farlo perché siamo davvero forti e possiamo giocarcela con tutti, possiamo arrivare lontano.

Noi siamo amici anche fuori dal campo e questo è il bello anche perché quando ti diverti fuori ti diverti anche dentro al campo e fai divertire tutti.

Piccoletti? Mi incazzo io perché sono alto (ride, ndr). Ci troviamo bene, sapiamo come gioca l’altro.

Ai tifosi dico che vogliamo un San paolo strapieno e carico prima per il campionato e poi per andare insieme in finale di Coppa Italia”.

 

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