Oggi si è tenuto il comitato esecutivo della Figc dove si è parlato della riforma del campionato di calcio nazionale femminile.
Secondo quanto riferisce l’Ansa, la riforma prevede una Serie A e una Serie B a 12 squadre e un campionato interregionale con 4 gironi da 10/14 squadre. All’ordine del giorno del prossimo Consiglio Federale si discuterà delle regolamentazioni ed entrerà in vigore dalla stagione 2018/19, con una fase di preparazione nella stagione 2017/18 che prevede una Serie A a 12 squadre e una Serie B da 12/14 al termine della quale, attraverso il meccanismo di promozioni e retrocessioni, si arriverà al nuovo organico minimo di 62 squadre.
Carlo Tavecchio, presidente della Figc, ha commentato le vicende di femminicidio che stanno accadendo nell’ultimo periodo: “Sono fatti gravi con numeri intollerabili per un Paese civile per questo la Figc studierà momenti di sensibilizzazione per evitare che fatti del genere non succedano”.
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