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ESCLUSIVA – Dionigi: “Partita difficile per il Napoli a Udine. Manca la punta, a gennaio prenderei Pavoletti”

L’ex azzurro ha parlato ai nostri microfoni alla vigilia di Udinese-Napoli.

La redazione di 100x100napoli.it ha intervistato in esclusiva Davide Dionigi, allenatore ed ex calciatore del Napoli. Queste le sue dichiarazioni: Domani si giocherà Udinese-Napoli, sarà una trasferta ostica contro una squadra in salute. Quali potranno essere le chiavi del match? “Difficile da dire, da quando è arrivato Del Neri l’Udinese s’è ripresa e il Napoli deve cercare di dare continuità ai risultati per rimanere agganciato alle prime posizioni. Secondo me sarà una partita difficile, l’Udinese gioca bene ed ha tutto per mettere in difficoltà il Napoli.”

Domani tornerà Albiol, quanto è stata pesante la sua assenza? “Ha sicuramente pesato, ma sicuramente ha influito molto il fatto che davanti con l’infortunio di Milik dopo la partenza di Higuain è venuto a mancare un terminale offensivo che per tutti gli allenatori, ma soprattutto per il gioco di Sarri è fondamentale. Questo sicuramente ha pesato purtroppo, anche l’esperimento delle tre punte veloci ha pagato fino a un certo punto. Gabbiadini non riesce ancora a sbloccarsi. Secondo me ha risentito più di quello che dell’assenza di Albiol.”

Parlando di punte, domani il Napoli affronterà Duvan Zapata. Avrebbe potuto dare una mano a Sarri in questo periodo? “Certo, per caratteristiche è quello che manca al Napoli, manca il finalizzatore quello che sono stati Higuain e Milik. Sicuramente avrebbe fatto comodo, poi dire quale sarebbe stato il suo apporto in termini di gol è diverso perché le pressioni di Napoli per quanto riguarda l’attaccante sono forti. Giocare nel Napoli da attaccante non è semplice, però per caratteristiche secondo me sarebbe stato molto utile al Napoli.”

Per quanto riguarda il mercato di gennaio quale tra i nomi che circolano preferiresti come attaccante per il Napoli? “Personalmente io punterei su un italiano che abbia dimestichezza con l’ambiente italiano, che conosca non dico Napoli ma come funziona il calcio italiano. A me piace molto Pavoletti, secondo me potrebbe essere l’attaccante ideale per il Napoli.”

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