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Gli avversari. L’Inter vuole battere il Napoli per salvare la stagione

Nel posticipo della 34esima giornata del campionato di Serie A allo stadio Meazza/San Siro di Milano domenica 30 aprile alle ore 20:45 il Napoli sfida l’Inter.

L’Inter è settima in classifica con 56 punti, in virtù di 17 vittorie (10 in casa con Juventus, Torino, Crotone, Fiorentina, Genoa, Lazio, Chievo, Pescara, Empoli, Atalanta), 5 pareggi (3 in casa con Palermo, Bologna e Milan) e 11 sconfitte (3 in casa Cagliari, Roma e Sampdoria).

Con 63 gol segnati (39 in casa) è il quarto attacco del campionato, mentre con 42 gol subìti (17 in casa) è l’ottava difesa del torneo. In fase realizzativa l’Inter sembra avere una lenta carburazione che la porta a realizzare pochi gol nella prima mezz’ora di gioca (24%), mentre con il passare dei minuti sembra aumentare la propria pericolosità in zona gol come dimostra il 27% dei gol segnati negli ultimi 15 minuti. Di contro la fase difensiva sembra avere difficoltà di concentrazione nel corso del secondo tempo e attenzione massima nei  minuti iniziali delle partite.

L’Inter è allenata dal 51enne parmense Stefano Pioli, terzo allenatore che in questa stagione si è seduto sulla panchina nerazzurra dopo Mancini e De Boer.

La posizione in classifica e gli altalenanti risultati non devono ingannare, perché quello dell’Inter è un organico di primo livello per qualità e fisicità. Il lungo ritiro ‘punitivo’ e l’ultima occasione per dimostrare il vero valore dei nerazzurri, metteranno di fronte al Napoli una squadra pronta a tutto pur di portare a casa la vittoria.

Il modulo preferito da Pioli è il 4-2-3-1 e tende ad esaltare il lavoro sulle fasce e il fiuto del gol della punta Icardi.

Il centravanti argentino in fase di impostazione della manovra tende a venire incontro ai centrocampisti per favorire gli inserimenti degli esterni facendo anche da sponda per poi lanciarsi nello spazio ad aggredire la porta per sfruttare i cross dalle fasce.

I tiri da lontano anche su calcio piazzato di Candreva e Perisic, nonché la fisicità dei centrocampisti e la grinta dei difensori potrebbero rappresentare l’arma in più a disposizione di Pioli. Pericolosi sui calci piazzati offensivi gli inserimenti di Gagliardini e Miranda abili sulle palle alte.

Nella partita di andata giocata al San Paolo netta vittoria degli azzurri per 3-0.

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