Champions League

Gli avversari. Shakhtar Donetsk la squadra a sorpresa di questa Champions League

Nella quinta giornata del Gruppo F della Champions League 2017-18 il Napoli affrota gli ucraini dello Shakthar Donetsk. La gara è in programma martedì 21 novembre alle ore 20:45 allo stadio San Paolo. 

Il Futbol’nyj Klub Šachtar più semplicemente Shakthar Donetsk è un club ucraino fondato nel 1936 con il nome di Stachanovec. Con la Dinamo Kiev è il club più importante di Ucraina e ha rappresentato l’Unione Sovietica fino al 1991. Nel palmares del club infatti compaiono 4 coppe sovietiche e 1 supercoppa sovietica, oltre
10 campionati ucraini, 11 coppe e 8 Supercoppa d’Ucraina. Lo Shakthar è l’unica squadra dell’Ucraina ad aver vinto un trofeo internazionale, la Coppa Uefa 2008-09, dopo la separazione del Paese dall’Unione Sovietica.

Lo Shakthar è il club che rappresenta l’area industriale di Donbass che da il nome anche allo stadio delle sue gare casalinghe la “Donbass Arena”. Per gli scontri tra forze governative dell’Ucraina e forze filorusse che vorrebbero l’annessione alla Russia, la squadra è costretta a giocare al Metalist Stadion di Kharkiv lontano oltre 291 Km e più di sei ore di viaggio.

Lo Shakhtar Donetsk in campionato dopo 16 giornate è primo in classifica con 36 punti (+4 sulla Dinamo Kiev seconda ma con una partita in meno) dopo 11 vittorie (6 in trasferta), 3 pareggi  (2 in trasferta) e 2 sconfitte (nessuna in trasferta), 31 gol segnati (16 in trasferta) e 14 subìti (6 in trasferta). Nell’ultima gara di campionato è arrivata la sconfitta casalinga per 1-2 con l’Oleksandriya.

In questa Champions League lo Shakhtar è secondo in classifica con 9 punti dietro il City già qualificato e con +6 sul Napoli, dopo 3 vittorie (1 in trasferta con il Feyenoord) e 1 sconfitta (in trasferta con il Manchester City). Ha segnato 7 gol (2 in trasferta) e ne ha subìti 5 (3 in trasferta).

Da gennaio a settembre 2002 lo Shakhtar è stato allenato dall’italiano Nevio Scala e dopo dodici stagioni sotto la guida del rumeno Mircea Lucescu, la squadra è allenata dal maggio 2016 dal 44enne portoghese Paulo Fonseca.

Il modulo preferito da Paulo Fonseca è il 4-4-2 ma dall’inizio di questa stagione è passato al 4-2-3-1 con l’esclusione del funambolico brasiliano Dentinho. Paulo Fonseca ha infatti optato per un gioco più pratico puntando molto sulla spinta laterale degli esterni difensivi: Butko che ha preso il posto della bandiera Srna squalificato per doping e del brasiliano Ismaily. Attraversano un periodo di particolare feeling con il gol il brasiliano Marlos e l’argentino Ferreyra. Paulo Fonseca deve però rinunciare per infortunio al capitano Kryvtsov che dovrebbe essere sostituito da Ordets. Attenzione anche al giovane centrocampista Kovalenko che a 21 anni ha già collezionato 10 presenze in nazionale.

Questa la formazione che dovrebbe mandare in campo Paulo Fonseca contro il Napoli:

(4-2-3-1): Pyatov; Butko, Ordets, Rakitsky, Isamily; Fred, Stepanenko; Marlos, Taison, Bernard; Ferreyra.

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