Editoriale

Grazie Bebe, dovresti tenere lezioni di umanità ai calciatori ricchi, viziati e piagnoni

Il tweet: “Non è possibile!? Mi dispiace, non capisco queste parole… Piccolo sgarro al protocollo”.
Bebe è una ragazza straordinaria.

La sua gioia di vivere hanno imparata a conoscerla tutti, la sua frase “Sono una ragazza fortunata” è diventata un’ icona.

Bebe è anche una grande atleta e con i suoi colleghi condivide lo spirito di sacrificio, la dedizione agli allenamenti, il gusto per la competizione, il dolce sapore della vittoria e l’amarezza della sconfitta.

Bebe è una donna fantastica, ok! Ma questo lo sappiamo tutti.
Bebe però non può cavarsela così, Bebe ha un dovere al quale non potrà sottrarsi: Spiegare a noi, comuni mortali qual è il segreto, cominciando magari dai suoi colleghi calciatori.

Proprio da quelli che, per arrivare, sono pronti a tutto, quelli che non si accontentano mai degli immensi guadagni e alzano sempre la posta.

Quelli che si sentono delle star e poi disprezzano coloro che li osannano.

Anche da quelli che tradiscono la passione e l’amore dei tifosi in cambio di vittorie più facili.

Pure da quelli che si vendono e si dopano.
Bebe deve cominciare da loro ricchi, viziati e, anche un po’ piagnoni.

Bebe, ti tocca, o pensavi di cavartela così?

Noi ti teniamo d’occhio e aspettiamo un altro tuo miracolo, l’ennesimo.

Grazie Bebe.

https://twitter.com/VioBebe/status/788730479000297472

 

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