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Hysaj: “Con Milik e Pavoletti saremo una bella squadra da battere. Real Madrid? Speravamo di prenderlo”

Elseid Hysaj è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.

Queste le sue parole: “Autogol? Dovevo segnare prima o poi (ride ndr). La gara è stata bella, abbiamo tirato fuori il carattere che non è da noi. Ogni tanto bisogna uscire dagli schemi per vincere e questa cosa ci servirà per altre partite.

Stiamo cercano di fare del nostro meglio, abbiamo giocatori che in panchina possono fare bene e ci danno una grande mano. Speriamo che Milik entri bene, mi spiace per l’infortunio ma nel calcio ci sta, basta rialzarsi.

Dobbiamo vincere e ogni gara dobbiamo dare il massimo. Dobbiamo continuare a pensare di poter vincere tutto poi alla fine si fanno i conti. Ho visto i video di cosa succede quando si vince a Napoli e spero di realizzare questo sogno, nessuno ci ferma. I sogni prima o poi si possono realizzare.

Pescara? Ci hanno messo in difficoltà nella prima gara, è una squadra che sa giocare a calcio ma noi scendiamo in campo concentrati e cercheremo di portare a casa il risultato. 

Real Madrid? E’ una bella cosa, speravamo di prenderlo perché dà soddisfazioni perché ti dà la carica per andare lì e potertela giocare. Marcare Cristiano Ronaldo è come quando lo sogni da bambino e invece ce l’hai lì davanti, sono sogni che si realizzano ma devi essere consapevole che sono forti.

Pavoletti? E’ un grande ragazzo è entrato bene in squadra, vuole darci una mano. Aspettiamo lui e Milik e saremo una bella squadra da battere. Tonelli? Puoi entrare e far gol oppure no, questo è il calcio. Se lo merita è un grande giocatore e vale.

Noi siamo concentrati, stiamo bene e speriamo di dare ai tifosi una grande soddisfazione. E’ una bella sensazione sapere che in Europa piace il tuo calcio ma è merito del mister, è bello sentire quando sei bravo ma devi imparare quando sbagli. Siamo cresciuti molto e domenica faremo vedere che siamo compatti e sarà difficile segnarci.

Tifosi dateci una mano perché insieme si va lontano.

Sarri è cresciuto e fa vedere quanto è grande. Lo dimostrano anche i risultati e le posizioni alte in classifiche”.

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