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La fase difensiva azzurra, da risorsa a problema

In conferenza stampa, il tecnico azzurro ha parlato anche della fase difensiva dei suoi.

Con il Bologna abbiamo concesso troppe palle gol. Questo non va bene perché già prendiamo gol quando non concediamo, quindi si tratta di errori grossolani che portano al gol. Posso dire di essere felice della fase offensiva ma non di quella difensiva, che è tuttavia buona, altrimenti non saremmo la seconda squadra per tiri subiti. Purtroppo ci sono stati però errori grossolani dovuti a motivi vari come gli infortuni”.

Queste le parole di Sarri sulla fase difensiva del Napoli. Nella vittoria per 7-1 contro il Bologna, gli azzurri hanno comunque concesso qualche palla gol di troppo, e anche durante il resto della stagione la squadra partenopea sembra non difendere più come la scorsa stagione. Infatti in questo campionato gli azzurri hanno già subito 26 gol dopo 23 giornate, mentre nello scorso campionato erano stati 32.

Uno dei motivi principali di questo calo sono stati, a detta di Sarri, i tanti infortuni che hanno colpito il reparto difensivo: infatti praticamente tutti i difensori azzurri sono stati vittime di problemi fisici nel corso della stagione. Basti pensare a Tonelli, che ha praticamente saltato tutto il girone d’andata, ad Albiol e a Chiriches. Senza contare le assenze di Koulibaly e Ghoulam che nel mese di gennaio sono stati impegnati in Coppa d’Africa con le rispettive nazionali.

Importante sarà, dunque, recuperare tutti gli elementi della difesa per cercare di blindare, la porta di Reina, che troppe volte quest’anno è stata battuto. Infatti, oltre ai 26 gol subiti in campionato, altri 8 ne sono arrivati in Champions League e uno in Coppa Italia. Totale 35 gol in 31 partite. Decisamente troppi per una squadra che ambisce a traguardi importanti. Vedremo se il ritorno di Koulibaly potrà dare maggior stabilità.

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