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Marino: “La crescita del Napoli è partita quando c’ero io. Reina? Non mi convince”

Pierpaolo Marino, ex DS del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Marte di com’è cambiato il Napoli da quando lui era in società e del futuro di Reina.

 

 

“Il Napoli 9 anni fa pagava 28 milioni per gli ingaggi a fronte di un fatturato che alla fine della stagione era di 104 milioni ed è proprio da li che è partito tutto. Ricordo l’accoglienza alla prima conferenza stampa con Lavezzi e Hamsik dove venimmo bersagliati di fischi. Marek salutava sorridente, non aveva capito che era una contestazione. Ma il tempo è galantuomo e lo ha dimostrato.

Da un punto di vista tecnico Reina non mi convince da qualche stagione: ricordo un Atalanta-Napoli 3 a 0 dove il portiere spagnolo già mostro i primi segni di cedimento. Non mi piace come viene gestita la questione, perchè non c’è mai rispetto per campioni che hanno dato tanto al Napoli. Non mi è piaciuta la “battuta” del presidente su Reina, ma ci sta che il Napoli debba cercare un’alternativa. Tra le tante caratteristiche che deve avere il portiere di Sarri è saper giocare con i piedi, oltre alla conoscenza della lingua italiana. Il portiere da prendere dipende sempre dalla situazione di Reina, se dovesse rimanere, il miglior portiere sarebbe Meret. Non mi dispiacerebbe se il Napoli prendesse Berisha, che ho seguito quest’anno da vicino all’Atalanta e credo possa essere un ottimo portiere per gli azzurri”.

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