Primo Piano

Milik come Insigne, convocato 4 mesi dopo l’infortunio

Il polacco torna fra i convocati a 4 mesi dall’infortunio, proprio come Lorenzo Insigne 2 anni fa.

 


Assente dalle gare giocate dallo scorso 8 ottobre, dopo la rottura di crociato e legamenti in una sfida con la sua Nazionale, Arek Milik è rientrato ufficialmente fra i convocati di Bologna-Napoli. Un ritorno all’arruolabilità calcistica che con la gara di domani si fisserà a 119 giorni, circa 4 mesi di intenso lavoro medico-sportivo per ritornare almeno in panchina.

Un recupero che nelle tempistiche, aldilà di ottimistiche previsioni non realizzatesi (CLICCA QUI), è perfettamente uguale a quello di Lorenzo Insigne di due anni fa. Il campione nativo di Frattamaggiore, per ugual tipo di infortunio, curiosamente impiegò proprio come il polacco 4 mesi per ricevere nuovamente una convocazione, 126 giorni per la precisione.

Vedremo adesso quando e come Arek Milik tornerà in campo, non solo per sedersi in panchina. Magari seguirà proprio le tempistiche di Lorenzo Insigne, che dopo la prima convocazione post-infortunio attese un mese prima di rimettere piede in campo (e soltanto per 9 minuti).
– 
Rientri spediti ma non troppo quelli dei due attaccanti partenopei, aldilà di quando giocherà Milik resta infatti lontanissimo il record di Roberto Baggio. Il divin codino, per lo stesso tipo di infortunio (rottura del legamento crociato anteriore e lesione del menisco esterno del ginocchio sinistro), nel 2002 rientrò in campo dopo soli 76 giorni e segnando fra l’altro una doppietta.

RIPRODUZIONE RISERVATA. Ne è consentito l’uso, previa citazione corretta della fonte e dell’autore.

 

 

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top