Altri sport

Non solo calcio. Altro caso di doping nel ciclismo, coinvolto un campionissimo

Il 32enne ciclista della “Sky Team” Chris Froome, trovato positivo durante la “Vuelta” corsa a tappe spagnola. Lo ha comunicato la Federazione Ciclistica Internazionale.

Il ciclista nato a Nairobi in Kenya ma di nazionalità inglese è stato trovato positivo al salbutamolo (un broncodilatatore) durante un controllo antidoping effettuato proprio nella corsa a tappe spagnola, il 7 settembre, al termine della 18ª tappa da Suances a Santo Toribio de Liebana.

Froome al momento non è stato ancora sospeso in via cautelare e il team Sky ha precisato:

“Chris soffre d’asma sin dall’infanzia e usa un farmaco molto comune, il salbutamolo, per prevenire e curare i sintomi dell’asma da sforzo. Si tratta di un farmaco permesso dalle regole della Wada, per il quale non è necessario nemmeno il TUE (esenzione per uso terapeutico, ndr) a patto che non si inalino più di 1600 microgrammi ogni 24 ore e più di 800 ogni 12”.

Lo stesso Froome, vincitore in carriera di ben quattro Tour de France, ha sottolineato:

“E’ noto che io soffro d’asma, e conosco perfettamente quali sono le regole. Su consiglio del medico ho incrementato i dosaggi di salbutamolo, ma sempre prestando grande attenzione a non superare i limiti. Prendo molto sul serio la posizione di leadership che occupo nel mio sport. L’Uci ha ragione a esaminare i risultati dei test e insieme alla squadra fornirò tutte le informazioni necessarie”.

Fonte Gazzetta dello Sport.

 

 

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top