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Sarri in conferenza: “C’è rammarico, sotto solo per i 30 minuti per merito loro e un po’ demerito nostro”

Dopo la gara contro il Manchester City, Maurizio Sarri ha analizzato la gara in conferenza stampa.

“Chiaramente la partita è da dividere nei primi 30 minuti con il resto della partita, siamo andati in difficoltà molto per merito di una squadra straordinaria per valori tecnici e tattici e in un momento di grazia. C’è grande merito loro ma noi ci abbiamo messo del nostro, sono usciti bene con i palleggiatori e noi no. Un grande merito nostro è esserne venuti fuori dopo il doppio gol, raramente in questo stadio ultimamente qualcuno l’ha fatto e per questo c’è un pizzico di rammarico ma anche consapevolezza. Insigne? spero che non sia niente, progressivamente gli è aumentato il dolore all’aduttore e pensiamo ad un semplice affaticamento.

I cambi hanno svoltato la squadra? se due calciatori cambiano la storia di una squadra dobbiamo togliere via tutto perchè abbiamo sbagliato ogni cosa. Ti dirò di più, stasera avrebbe giocato Milik se l’avessi avuto a disposizione. Poi mettiamoci d’accordo, se cambio mi dite che ho fatto troppo, se non cambio mi dite dovevo cambiare, mettiamoci d’accordo. L’esame di maturità credo sia stato superato, basta vedere le 6 gare precedenti a questa in Europa.

Bisogna avere la consapevolezza di questa gara, se i ragazzi riuscirano a capirlo potremo fare un ulteriore passo in avanti. Perchè Zielinski e non Rog al posto di Allan con Hamsik e Diawara? Forse è un tipo di centrocampo che quest’anno va più in difficoltà ma non volevo difendermi, volevo il palleggio, perchè era inutile difendersi e volevo costringere gli avversari a fare cose che non gli piacciono. Gli avversari purtroppo ci hanno messo sotto nel primo tempo, in ogni caso venire qui e costruire ben 4 palle gol e sfiorare il pareggio significa che abbiamo cercato di imporre il nostro gioco e la nostra mentalità. Com’è andato Hamsik? le pagelle fatele voi, mi stavano sul cazzo i professori che davano i voti. Ho visto comunque un ragazzo in difficoltà nella prima mezz’ora.

City favorito per la Champions? penso di sì, penso che sia una squadra straordinaria che ha ogni tipo di qualità tecnica e fisica. Se mantengono la condizione fisica e mentale che hanno attualmente penso che possano andare fino in fondo alla competizione. Previsioni di passare agli ottavi? non sono un astrologo, il nostro obiettivo è arrivare negli ottavi di finale di Champions e quindi di vincere le prossime 3 gare, se ci riusciamo è bene altrimenti pazienza”.

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