Primo Piano

Tatticamente parlando: Torino-Napoli 0-5

Vittoria fondamentale per gli azzurri all’Olimpico di Torino.

Il Napoli vince ancora in trasferta, lo fa in casa del Torino con lo schiacciante punteggio di 0-5. Un risultato meritato, ma che non deve sminuire la forza della squadra dello squalificato Mihajlovic – allenata da Lombardo per l’occasione -, volenterosa ma costretta ad arrendersi allo strapotere di un grande Napoli.

Mihajlovic ha schierato i suoi con un 4-2-3-1 messo teoricamente bene in campo, pressando il Napoli alto nel tentativo di provare a limitare il fraseggio in fase di costruzione dell’azione e l’impatto di Jorginho sulle dinamiche della partita. Strategia che ha avuto poco successo a causa di un inizio sprint da parte del Napoli, in campo con il classico 4-3-3. Nonostante il vantaggio azzurro dopo sette minuti, i granata hanno continuato a subire pur salvandosi dal raddoppio nel primo tempo. Poche e innocue le sortite offensive da registrare per il Torino.

Nella ripresa il Napoli non ha accennato a rallentare il ritmo trovando i gol che hanno decretato l’ampio margine con cui si è chiusa la partita. Lombardo ha provato a cambiare le cose inserendo Gustafsson, Iturbe e Obi senza mutare schieramento tattico. Sarri ha cambiato entrambe le mezze ali, con Rog e Zielinski in campo, prima della passerella concessa a Callejon con l’ingresso, al suo posto, di Milik.

Mihajlovic ha provato, con i mezzi a disposizione, a fermare il Napoli ma la squadra di Sarri sembra essere giunta a una forma straordinaria e tatticamente solida. La partita di oggi è probabilmente tra le migliori degli ultimi due anni. Un capolavoro tecnico e tattico da parte di società, allenatore e calciatori.

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top