Dopo Napoli-Pescara, ecco il terno secco di 100x100napoli:
34 – ‘A Capa
Lorenzo Tonelli segna ancora, come contro la Samp, una rete pesante quasi quanto quella realizzata 8 giorni fa. Lasciato solo dalla difesa pescarese, il nuovo centrale azzurro mette in mostra quella che potremmo definire la specialità della casa: l’incornata su palla inattiva. Meno brillante il numero 62 in fase di proposizione, dove ogni tanto proprio la testa sembra venir meno. I margini di miglioramento sono ancora ampi, e in compenso Sarri sembra aver trovato per la sua squadra un attaccante aggiunto che col giusto impiego sta già facendo la differenza.
51 – ‘O Ciardino
La stagione avanza veloce, e la prima del girone di ritorno conferma una realtà intrigante quanto preoccupante. Davanti vincono tutti, e il divario tra le contendenti delle prime posizioni e le altre compagini si allarga. I posti per bearsi del giardino dell’Eden che rappresenta la massima competizione europea rimangono ancora tre (diventeranno quattro dal 2018); il Napoli dovrà mantenere questo ritmo e questa mentalità per ritagliarsi uno spazio per il proprio giardino e partecipare alla prossima Champion’s League.
2 – ‘A Piccerella
Il cinquantesimo gol di Mertens in azzurro, la partita numero 150 di Insigne e l’avvicinarsi senza sosta di Hamsik al record di gol con la maglia del Napoli sono traguardi importanti, elementi emblematici di una squadra in salute che negli anni ha trovato una continuità di progetto. A San Siro, contro il Milan, la posta sarà più alta, non solo per la classifica attuale, ma anche perché la sensazione è che questa stagione stia segnando il ritorno alla ribalta delle milanesi in Serie A. E il Napoli, per troppi anni considerata la Cenerentola di questo campionato, dovrà farsi trovare pronto, e dimostrare di essere diventata una squadra adulta.
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