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Un polacco si prende Napoli: l’ascesa di Piotr Zielinski

Piotr Zielinski ha conquistato tutti a suon di gol, giocate e grandi prestazioni.

Tutti pazzi per Piotr Zielinski. Il giovane polacco, arrivato a Napoli la scorsa estate, si sta affermando sempre più come un centrocampista di assoluto valore. Dinamismo, estro, fantasia, gol: Zielinski ha praticamente tutto ed ha già conquistato i tifosi del Napoli.

Zielinski nasce il 20 maggio del 1994, nel piccolo comune di Zabkowice Slaskie, nel voivodato della Bassa Slesia. A 13 anni arriva nelle giovanili dello Zagblebie Lubin, squadra che per due volte ha vinto l’Ekstraklasa, il massimo campionato polacco. Qui il giovane Piotr si fa le ossa fino a quando, nel 2o11, il suo talento viene notato (ovviamente) dall’Udinese, sempre in prima linea quando c’è da acquistare giovani di talento. Il club di Pozzo lo acquista, dunque, per 100.000 euro, aggregandolo alla sua formazione Primavera.

Zielinski debutta in Serie A durante la sfida tra Udinese e Cagliari, vinta dai friulani per 4-1. In Parma-Udinese, finita 3-0 per i bianconeri, arriva la sua prima presenza da titolare. La stagione successiva arriva anche l’esordio europeo: Zielinski subentra, al 18′ della ripresa al posto di Pinzi, nella gara d’andata del preliminare di Europa League, che vide l’Udinese sconfitta in casa dallo Slovan Liberec per 3-1. Non trova grande spazio durante la stagione 2013/2014, così durante il mercato estivo si trasferisce in prestito all’Empoli, dove troverà un uomo decisivo per la sua crescita.

Maurizio Sarri ha appena portato l’Empoli in Serie A e sceglie Piotr per rinforzare la sua squadra, che a fine stagione otterrà una salvezza tranquilla, togliendosi pure qualche soddisfazione. Il tecnico decide anche di cambiare ruolo al giovane polacco, trasformandolo da trequartista in mezz’ala. Zielinski fa intravedere buone cose, ma è nella stagione successiva che si fa notare da tutti gli addetti ai lavori. Con il nuovo allenatore Giampaolo, il polacco ottiene un posto da titolare, in una mediana composta da lui, dall’esperto Croce e dall’altro giovanissimo Paredes. Contro il Genoa, il 24 ottobre 2015, segna il suo primo gol in Serie A, nel 2-0 in favore dei toscani. A fine stagione chiuderà con 34 presenze e 5 gol, preparandosi a vivere un’estate caldissima, nella quale, oltre alle voci di mercato, vive anche l’esperienza degli Europei in Francia con la sua Polonia. Tuttavia, viene impiegato solo nella terza partita del girone, contro l’Ucraina.

Zielinski diventa protagonista di un vero e proprio tormentone di mercato: Liverpool, Milan e Napoli sono interessatissime a lui. Dopo tanti tentennamenti, tante indecisioni, alla fine il 4 agosto 2016 Zielinski diventa, per una cifra vicina ai 18 milioni, un calciatore del Napoli. E ritrova Maurizio Sarri, che a Empoli si è letteralmente innamorato delle sue doti. Dopo un inizio un po’ in sordina, nel quale viene impiegato quasi esclusivamente come riserva di Allan, riesce a ritagliarsi uno spazio sempre più importante. Il 2 dicembre arriva il suo primo gol in maglia azzurra: su una bella sponda di testa di Callejon, Zielinski calcia al volo rasoterra, aprendo le marcature nel 3-0 rifilato all’Inter. Si ripeterà la settimana successiva nel 5-0 di Cagliari, e segna anche in Coppa Italia contro lo Spezia.

Nella sfida di ieri contro il Genoa non è partito alla grandissima, soffocato dal pressing asfissiante del centrocampo rossoblu. Tuttavia è riuscito a uscire alla distanza, realizzando, dal limite dell’area, il gol che ha sbloccato la partita, risolvendo una sfida che per gli azzurri stava iniziando a diventare difficile. Ma oltre al gol, una partecipazione costante al gioco, con 81 palloni toccati (solo Diawara con 83 e Albiol con 82 ne hanno toccati di più) ma anche un certo apporto in fase di contenimento: 16 duelli vinti, uno in meno rispetto a Maggio.

Quando è arrivato al Napoli, al suo contratto è stata aggiunta una clausola rescissoria valida per l’estero, tra i 65 e i 70 milioni. Probabile che il club di De Laurentiis debba rivederne i termini, alzando la clausola se non vuole vedere il suo gioiello partire verso altri lidi. Zielinski, infatti, si sta guadagnando l’attenzione delle big d’Europa: già all’Empoli il Barcellona manifestò la sua ammirazione nei suoi confronti, visto anche il contratto in scadenza nel 2018 e la non più giovanissima età di Iniesta. Ma ora anche il Real Madrid sembra essere molto interessato al talento polacco, per farne l’erede di Modric. Intanto Zielinski è pronto a guidare il Napoli, proprio contro il Real Madrid…

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