Pagelle

Le pagelle di Lecce-Napoli. Regina reginella quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello e conquistare lo scudetto bello?

Le pagelle di Lecce-Napoli

Regina reginella quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello con la fede con l’anello e la punta del coltello per acchiappare lo scudetto bello?

Tre passi da leone

Uno, due e tre stella!

Manca poco e non conta più niente, solo divorare queste ultime tre giornate da vivere con ordinaria follia.

Allenamento funzionale:

Alla fine delle partite del Napoli sono tutti stanchissimi, distrutti dalla fatica.

Mica solo i calciatori eh!

Dal mister all’ultimo tifoso appollaiato sul divano di casa, passando per quelli assiepati sugli spalti.

È un training poco autogeno e molto fisico, sofferenza pura.

Lasciamo stare la bellezza che fugge via

come la giovinezza

ma se del domani non c’è certezza

due ce ne sono ancora.

Una è la cabala, il 4:

Il Napoli ha vinto quattro partite di fila con annesso clean sheet per la quarta volta nella sua storia in Serie A e l’ultima stata nel 2023.

L’altra è che Jack non solo segna sempre gol pesanti ma lo fa anche su punizione, cosa più rara in Serie A di una strada senza buche a Napoli.

Con “Amma faticà” e “Umiltà”mister Conte ha battezzato la stagione del Napoli:

Sudore e sangue, tutto difficile, tutto conquistato con sacrificio

Chissà quale sarà l’ultima definizione che sceglierà per questa stagione.

Conte e Vittoria sono un binomio indissolubile

e aggiungerei meno male

ma non è proprio vero che chi non vince finisca nell’oblio.

Da queste parti siamo abituati a non vincere anche quando lo avremmo meritato e, senza andare troppo in là,

nessuno dimenticherà mai la meravigliosa squadra dei 91 punti anche se non le permisero di appuntarsi lo scudetto sul petto.

Conte 7 A tre passi dal trionfo. Se vincerà ci racconterà che aggettivo gli darà.

Stravolto non arrabbiato a fine partita. Ci tiene a precisarlo ma non si sarà divertito nel secondo tempo.

Un atteggiamento che è una costante di questa stagione ma che stavolta no ha avuto conseguenze negative.

Ormai conta solo arrivare alla meta, pure nudi va bene.

Napoli 4-2-4

Meret 6.5 Nell’unica volta in cui viene chiamato in causa e nella quale poteva fare qualcosa, c’è.

Di Lorenzo 6 Non stava benissimo e non ara il campo come al solito ma si mantiene più dietro.

Rrahmani 7 Il centro di gravità permanente della miglior difesa d’Europa.

Olivera 6.5 Non è sembrato un parvenu al centro della difesa.

Spinazzola 6 Inizia bene poi resiste

Anguissa 6.5 Anche lui era acciaccato ma gestisce con esperienza e cresce nel secondo tempo dí resistenza.

Lobotka 6.5 Prende un sacco di botte finì a che resiste scioglie tanti nodi e pulisce palloni. Poi si arrende ed è costretto ad uscire.

Politano 6 Aveva fatto assist a Lukaku poi annullato, il resto è sacrificio e sudore, Matteo è il calciatore che più di tutti incarna lo spirito della stagione del Napoli. Esce stremato, come sempre.

Lukaku 5 Aveva fatto gol ma ha il piede troppo grande 48.5 che gli esce fuori dalla linea, oltre questo molto poco.

Raspadori 8 Zitto a chi sape ‘o juoco

Mc Tominay 6.5 Fa una malattia sulla punizione di Raspadori.

Per il resto più difesa che offesa.

Gilmour 6

Billing SV

Simeone SV

Ngonge SV

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