Walter Novellino, ex-giocatore del Milan, ex- allenatore del Napoli e della Samp e adesso allenatore del Modena, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Radio ufficiale del Napoli. Queste le sue parole:
Che ne pensa della partita di lunedì?
“Sono squadre entrambe di qualità, il Napoli davanti è formidabile, la Samp ha una marcia diversa da quando ha cambiato allenatore ma credo che il Napoli possa mettere in difficoltà la loro difesa.
Il Napoli deve fare attenzione agli attaccanti, non può giocare con sufficienza sapendo che i rossoblu stanno giocando bene ultimamente”.
Si assettava che Benitez in 4 mesi riuscisse a cambiare modulo con dei buoni risultati?
“Tifavo per lui perché a Milano non abbiamo fatto una bella figura, con un allenatore appena arrivato, con un nuovo sistema di gioco; De Laurentiis ha creduto nei suoi metodi ed è stato bravo. Benitez secondo me non ha avuto neanche un grande aiuto dai giocatori, lì all’Inter. Io credo che qui bisogna dire “bravo” alla società e a De Laurentiis che ha avuto l’intuizione.
Io tifavo per lui e sono stracontento che stia facendo bene”.
Insisto con il discorso “novellino giocatore”, era un Callejon, eri un po’ un folletto e nel Napoli ce ne sono due, Mertens e Insigne. Il suo giudizio su entrambi?
“Sono esterni che piacciono a me, Mertens è stata una grande sorpresa, un giocatore con grandi qualità atletiche e di resistenza, lì è la bravura di Benitez, nel dare importanza a entrambi facendoli sentire entrambi importanti. Insigne mi piace, perché ti salta l’uomo e ha grandi qualità. Nella gestione del gruppo, quando c’era da star fuori lui lo faceva star fuori anche essendo un campione. Benitez è equo e dà molta importanza a tutto il gruppo e si vedono i risultati. Mi sento più vicino a Benitez sulle idee di gioco”.
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