Serie A

Cairo: “Troppo squilibrio nel calcio, ma si può tornare competitivi”

Cairo

Urbano Cairo, presidente del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dell’evento “Awords” della Lega Serie A.

 

“Servono nuova ripartizione delle risorse, crescita dei ricavi, investimento sui vivai, lotta alla pirateria. Nella Premier la squadra che incassa meno dai diritti tv riceve circa 120 milioni di euro, la prima, il Manchester City, arriva a 190. Siamo a 1 rispetto a 1,6. In Italia siamo a 100 milioni per la prima e 30 per chi prende meno risorse: circa 1 a 3.

Ma se c’è una serie tv di 12 puntate e all’ottava scopri chi è l’assassino, chi guarda le ultime quattro? E su questo è importante il tema dei diritti esteri. Non è possibile che oggi la Premier League incassi quattro volte quello che incassa la nostra Lega.

Super Champions? La NBA non può essere un paragone, ci sono squadre che per cercare un bacino più grande cambiano città. Ma ve la immaginate una cosa del genere in Italia o anche in Europa? Sciopero? È un’ipotesi, ne parleremo nelle prossime assemblee. Va fatto tutto quello che serve per contrastare il progetto. Abbiamo mille squadre che sono contrarie. E pochissime favorevoli, scioperate voi…in Francia non la vogliono 19 club su 20, in Italia 14 su 20, in Spagna sono 18. Scioperino loro. È stata una presa di coscienza generale. Comunque non è accettabile che ci sia un dottor Stranamore che studia a tavolino contro gli interessi della stragrande maggioranza dei club”.

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