Rassegna Stampa

Calcio mondiale in fibrillazione, Branchini e i compensi agli agenti: “La FIFA fa teatrino, non vuole risolvere i problemi”

Giovanni Branchini, vicepresidente dell’Efaa (European Football Agent Association) nonché agente ed intermediario fra i più importanti dell’intero panorama calcistico mondiale, ha rilasciato un’intervista che è possibile leggere in versione integrale sul “Corriere dello Sport” oggi in edicola e della quale vi proponiamo alcuni passaggi.

“E’ un teatrino alla FIFA non interessa risolvere i problemi, interessano i consensi e la demagogia. 

Incassi degli agenti pari a 1 miliardo e 800 milioni di euro? Nei trasferimenti superiori ai 5 milioni di dollari – parliamo di 150 trasferimenti su 19.000 complessivi – il valore medio di commissione pagata agli agenti è il 7,5%: non mi sembra un valore assurdo e fuori mercato. Non si può fare una norma sulle eccezioni. 

C’è un libero mercato, la Fifa ha la possibilità di legiferare sugli aspetti di valenza sportiva, ma quando si tratta di aspetti commerciali questa specificità non le è riconosciuta. Noi agenti non contestiamo le norme, siamo pronti a sederci ad un tavolo e a ragionare.

Noi stessi sappiamo che nella nostra categoria ci sono comportamenti eccessivi e border line, ma bisognerebbe che fossero gli stessi club a denunciarli senza accettare determinati obblighi. Si tende a descrivere i club come vittime di un sistema, la realtà è ben diversa.

Per un agente che riceve del denaro di una commissione, c’è sempre un club che paga. E’ strumentale dipingerci come il demonio, darci la colpa di tutto.  Siamo stati noi ad auspicare una norma che obblighi i club a motivare
tutti i pagamenti. Un calcio in salute conviene a tutti”.

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top