Scuola di Giornalismo Sportivo

Corso di giornalismo sportivo. L’analisi di Empoli – Napoli

I partecipanti al corso diretto da Paolo Del Genio hanno analizzato il match che si è disputato domenica al Castellani.  
Marco Salvadori

Empoli-Napoli 2-2: ancora rimandata la prima vittoria per gli azzurri

Contro l’Empoli gli uomini di Sarri non vanno oltre il 2-2 e confermano la tradizione negativa che non li ha mai visti vincere al Castellani: primo punto per gli uomini di Giampaolo.
Partenza difficile per la formazione partenopea nello stadio toscano con i padroni di casa che segnano subito dopo due minuti con Saponara. Il trequartista, a lungo inseguito dal Napoli nella sessione estiva di mercato, è bravo a sfruttare il cattivo posizionamento della linea difensiva degli azzurri che salgono male e si inserisce in profondità superando i lenti Albiol e Chiriches.
A tu per tu con Reina, lo trafigge con un tiro di sinistro. Al 7’ Gabbiadini serve Insigne e il fantasista napoletano fa partire un meraviglioso tiro a giro da fuori che Skorupski può solo guardare: 1-1. Il tema della partita però non cambia.
L’Empoli continua a tenere un ritmo impressionante senza dare fiato alla non irresistibile difesa campana che capitola nuovamente al 17’. Sull’ennesimo inserimento, Saponara sfrutta un irregolare tocco di braccio e serve in mezzo Pucciarelli, il quale da due passi mette dentro la rete del nuovo vantaggio per la formazione di Giampaolo. Nella ripresa l’Empoli cala fisicamente e il Napoli si sveglia.
Gli ospiti pareggiano al 50’ con una bella azione caratterizzata da tanti tocchi di prima e finalizzata da Allan su assist del solito Gabbiadini. Higuain e compagni provano a questo punto a fare il sorpasso. Si passa al 4-3-3 con Callejon e Mertens al posto di Insigne e Gabbiadini. Nel forcing finale, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Hamsik impegna con un tiro Skorupski che respinge sui piedi di Callejon, la cui ribattuta da una posizione di fuorigioco finisce sul palo.
Il risultato non cambia. È sicuramente dal secondo tempo di questa gara che il Napoli deve ripartire per cercare di dare una scossa al proprio campionato. Due punti in 3 gare sono sicuramente un misero bottino, ma i progressi visti nella seconda frazione lasciano intravedere il miglioramento della condizione fisica e, di conseguenza, l’innalzamento della qualità di gioco della squadra.

Luca Salvadori

L’Empoli spaventa Sarri

Ancora una prova poco convincente per gli azzurri, che alla terza giornata impattano ad Empoli, non riuscendo a portare a casa i 3 punti su un campo storicamente ostico (6 sconfitte e 3 pareggi prima della gara di ieri).
Finisce 2-2 la sfida che vedeva l’ex allenatore dei toscani Sarri, tornare al Castellani per la prima volta dopo il trasferimento all’ombra del Vesuvio. La squadra di Giampaolo spaventa nel primo tempo gli azzurri trovando il vantaggio dopo soli 3 minuti con Saponara, replica al 7′ Insigne prima del nuovo vantaggio per l’Empoli al 18’ con gol siglato da Pucciarelli che chiude così la prima frazione di gioco.
Nella ripresa, un Napoli più concreto ed incisivo pareggia poi al 49′ con Allan. In classifica gli azzurri salgono a 2 punti, mentre per i toscani si tratta del primo punto in questo campionato. Applausi per la squadra di Giampaolo, che tiene ritmi altissimi per 60’, prima di subire un calo che però il Napoli non riesce a sfruttare. Oltre alla difesa, note negative per il Napoli sul fronte dell’intesa Higuain-Gabbiadini.
Da salvare il solito Insigne, oltre alla spettacolare azione del 2-2. Niente primi tempi spettacolari per gli azzuri, come contro Sassuolo e Sampdoria, anzi tanta sofferenza in 45’ da dimenticare sotto l’aspetto difensivo. Contro i toscani 2 gol regalati e una fragilità disarmante ma soprattutto allarmante, grazie a errori da categoria inferiore e ad una poca copertura del centrocampo.
Non un buon inizio insomma, al di sotto delle aspettative, e come sempre con squadre medio piccole. Oltre ai meccanismi di squadra, quel che ora latita è anche la condizione atletica di molti componenti presenti in rosa. E’ vero, le squadre di Sarri partono male e il tecnico ha bisogno di lavorare in pace e il suo lavoro richiede più del tempo previsto, ma vi è la certezza costituita da uno scarso organico difensivo che mostra le stesse lacune dello scorso anno. Le prospettive per ora non sono del tutto rosee, anche se la squadra deve migliorare ancora, per ottenere risultati positivi e che ci facciano apprezzare il Napoli di Sarri, perchè se scegli un allenatore come lui lo devi far lavorare sino al termine.

Tommaso Allocca

PAREGGIO AD EMPOLI, SARRI PENSA POSITIVO: “SIAMO IN CRESCITA”

I precedenti del Napoli ad Empoli non inducevano i partenopei all’ottimismo.
Mai il Napoli nelle nove sfide in Toscana aveva fatto bottino pieno. Sei vittorie empolesi e tre pareggi tra serie A e serie B, con 17 reti all’attivo per i toscani e 4 per i partenopei. La statistica si è confermata ed è stato 2-2.
L’Empoli ha messo l’impronta decisiva sulla gara nei primi venti minuti mettendo in gran difficoltà la retroguardia azzurra, ben lontana dall’idea di gioco che Sarri ha in mente. Dopo due minuti subito in goal Saponara che approfitta di una difesa napoletana distratta con Maggio che non si allinea ai compagni di reparto ed Albiol che parte in ritardo sul suo taglio.
Poi ci pensa Insigne che con un tiro spettacolare di destro a giro dalla distanza riporta in equilibrio la partita. Al termine del tempo un Napoli opaco si trova nuovamente sotto per un errore di Albiol ( non il primo per lui in questa nefasta giornata,ndr) che favorisce la conseguente rete di Pucciarelli, viziata però da un tocco di mano. Nella ripresa la musica cambia ed il Napoli raggiunge con il subentrato Allan il pari, la squadra pian piano esce alla distanza al punto da meritare la vittoria, sfumata per un pelo. Molte combinazioni ed occasioni sciupate dagli avanti di Sarri che mostrano un’ottima intesa.
Il tecnico si dichiara abbastanza soddisfatto per i progressi dei suoi ragazzi. In sala stampa al termine, queste le sue parole: ”La squadra è in crescita, questo mi conforta ma dobbiamo lavorare ancora molto.”

Francesco Natalino

Il ritorno di Sarri

Il Napoli pareggia fuori casa ad Empoli. Azzurri in difficoltà nel primo tempo, nel secondo meglio.
Gli ex Valdifiori e Hisaij non hanno brillato fornendo una prestazione discreta. Da segnalare il gol del nuovo acquisto Allan con un inserimento centrale.

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