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Gli avversari. Immobile il più atteso ma attenti a non sottovalutare i centrocampisti

Nel turno infrasettimanale della quinta giornata del campionato di Serie A, mercoledì 20 settembre alle ore 20:45 il Napoli gioca all’Olimpico di Roma contro la Lazio.

La Lazio dopo quattro giornate è quarto in classifica con 10 punti a -2 dal Napoli, grazie a 3 vittorie (1 in casa con il Milan per 4-1) e 1 pareggio (in casa 0-0 con la Spal).

Trascinata dallo scatenato Immobile (per lui già 9 gol in 6 partite ufficiali) la Lazio sta atrraversando un periodo di forma ottimale, iniziato ad agosto con la vittoria della Supercoppa Italiana battendo la Juventus per 3-2 e confermato prima dal 4-1 interno al Milan poi dalla vittoria per 3-2 in casa del Vitesse in Europa League.

La Lazio è allenata da Simone Inzaghi una volta allenatore per caso dei biancocelesti. All’inizio della scorsa stagione Lotito lo aveva ‘dirottato’ sulla panchina della Salernitana, ma il rifiuto di Bielsa ha poi riportato Inzaghi sulla panchina della Lazio. Conferma meritata per l’allenatore nato a Piacenza 41 anni fa, dopo l’ottimo campionato della scorsa stagione che ha visto la Lazio piazzarsi al quinto posto.

Inzaghi schiera la sua squadra con il modulo 3-4-2-1 ma modifica le distanze e il baricentro in base all’avversario. La spinta sulle fasce di Basta e Lulic, ma attenti alla freschezza di Lukaku quando entra a partita in corsa, e la vena realizzativa di Immobile sono fondamentali per i biancocelesti, anche se il vero punto di forza è il centrocampo. Parolo, Biglia e Milinkovic-Savic garantiscono fisicità, grinta ma anche tanta qualità, così come Luis Alberto alle spalle di Immobile sta meravigliando tutti. Proprio i tiri dalla distanza di Parolo e gli inserimenti negli spazi di Milinkovic-Savic, garantiscono a Inzaghi e alla Lazio l’imprevidibilità in grado di mettere in difficoltà qualunque squadra.

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