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Il Genk. Koulibaly in Champions League ritrova il suo passato

Il sorteggio di Montecarlo ha emesso il suo verdetto: il Napoli, inserito in seconda fascia, è nello stesso girone del Genk. La squadra belga era inserita in quarta fascia.

  • Nome completo. Il Koninklijke Racing Club Genk, semplicemente Genk.
  • Nazionalità. Belgio-Genk.
  • Anno fondazione. 1988.
  • Fatturato 2018. Non è noto.
  • Simbolo. La G stilizzata, iniziale del nome della città.
  • Inno. Nessuno.
  • Presidente. Il belga Peter Croonen.
  • Stadio. Luminus Arena da 24.604 posti
    Risultati immagini per luminus arena
  • Centro di allenamento. Non specificato.
  • Sponsor. Main: Beobank; Tecnico: Nike.
  • Gemellaggi. Non ci sono gemellaggi particolari.
  • Rivalità. Non sono note particolari rivalità.
  • Colori sociali. Bianco e blu.
    Risultati immagini per genk 2019-2020
  • Valore della rosa. Sulla carta circa 118 milioni di euro.
  • Top-players in squadra. Nessuno in particolare.
  • Hall of fame. Koulibaly, De Bruyne, Milinkovic-Savic, Benteke, Carrasco, Castagne, Courtois, Praet, Van den borre, Vandenbergh.
  • Palmares.
    4 Campionati del Belgio (campione in carica).
    4 Coppe del Belgio.
    2 Supercoppa del Belgio (campione in carica).
  • I precedenti con il Napoli. Non ci sono precedenti.
  • Gli ex. Nessuno.
  • In Champions per. 1° classificato nel campionato belga.
  • Allenatore. Dal 2011 l’olandese Mario Been ex calciatore del Pisa.
  • Modulo principale. 4-3-3.
  • Formazione base. Vukovic; De Norre, Figueroa, Dewaest, Uronen; Piotrowskj, Berge, Heynen; Junya, Samata, Benson.

Il Genk è la sorpresa del calcio belga dopo il trionfo nello scorso campionato, dove ha superato le più quotate Anderlecht e Club Brugge. In questa stagione ha già vinto la finale della Supercoppa del Belgio dopo aver sconfitto 3-0 il Mechelen.

Una squadra temibile solo per l’intensità che mettono in campo nelle gare casalinghe ma comunque facilmente battibile.

Non eccelle in nessun reparto anche se l’allenatore Been, grazie alle sue esperienze di calciatore in Italia con il Pisa, cura particolarmente la fase difensiva e adatta il modulo in base all’avversario che incontra.

Per il ‘napoletano’ Koulibaly la sfida con il Genk è un tuffo nel passato visto che proprio dal Genk Rafa Benitez lo ha portato al Napoli nel 2014. Con il Genk Koulibaly ha giocato dal 2012 al 2014 collezionando 92 presenze con 3 gol.

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