Serie A

Juventus, Allegri: “CR7 furioso ma domani sarà titolare. Ancelotti un vincente”

Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Parma.

 

 

 

“Siamo al completo col rientro di De Sciglio, Pjanic ha lavorato tutta la settimana e fatto buoni test. Dobbiamo migliorare la condizione fisica e la conoscenza tra di noi, domani abbiamo una partita importante, da vincere, perché a Parma la Juve storicamente fa fatica. I numeri lo dicono. Domani serve una partita tosta, da campi come questi passano i campionati e non è una novità e va rinfrescata, non sarà una passeggiata. Siamo alla vigilie delle Nazionali e questo è sempre un pericolo, dobbiamo passare una sosta serena, serve grande rispetto del Parma e fare una partita giusta. Bisogna tornare coi tre punti. Nel calcio conta vincere le partite e correre in campo, il resto sono chiacchiere che a me non devono riguardare. Ho la responsabilità di portare alla società dei risultati, fino ad oggi ci siamo riusciti.

Dybala è sereno, deve trovare una condizione migliore come tanti altri. L’arrivo di CR7 per lui e per tutti deve essere uno stimolo. C’è grande competitività all’interno della squadra, tutti vogliono giocare, domani è l’ultima prima della sosta e dopo la sosta dobbiamo essere tutti al massimo. Nel calcio contano due cose: scendere in campo e correre, che non è indispensabile, ma aiuta, e vincere la partita. Il resto sono chiacchiere che non ci devono riguardare, io devo solo mettere i giocatori nelle migliori condizioni e portare a casa dei risultati e mi sembra che finora ci siamo riusciti.

Della Champions magari parleremo dopo Sassuolo. Comunque do la mia idea, così la chiudiamo così parliamo del Parma che è la più imminente e più importante. Abbiamo due squadre come Manchester e Valencia che sono due ottime squadre e due ambienti caldi, poi gli svizzeri come outsider. Ma ci penseremo dopo Sassuolo.

Ronaldo era arrabbiato ieri, avendo fatto 15 gol in Champions e vinto la coppa con gli altri del Real Madrid. Lui continua a lavorare con l’obiettivo di essere ancora il migliore. Lui e Mandzukic domani giocano, il terzo o il quarto decido.

Per vincere lo Scudetto servirà faticare di più perché le sei squadre si sono livellate verso l’alto e non scordiamoci Genoa, Atalanta, Sampdoria e Fiorentina che sono squadre difficili sempre da battere. L’Inter ce lo ritroveremo in alto a fine campionato, il Napoli ha un allenatore vincente, la Roma ha rinnovato e il campionato è sempre difficile, lo abbiamo provato a Chievo. Dopo un primo tempo bellino al settimo della ripresa stavamo perdendo due a uno. Da essere bellini a non vincenti il passo è breve”.

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top