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Sarri in conferenza: “Gara difficile, guai a sentirci appagati. Corriamo un grande rischio”

Amici lettori buon pomeriggio. Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di Maurizio Sarri.
Settimana speciale, come si sta in vetta?
“In questo periodo si sta come sempre, non ci cambia nulla. La gara per 65 minuti è stata dominata poi ci siamo un po’ persi, la gara ci ha fatto riflettere”.

Il difficile arriva adesso?
“Non lo so, il nostro obiettivo deve essere la prestazione. Qui è difficile si parte sempre con un gap di 10 punti. Io però sono tranquillo”.

La gara col Bologna che insidie nasconde? In più ci saranno molti tifosi.
“La gara di domani è quella più difficile, le insidie mentali sono palesi. Quando una squadra scarica ed è appagata non è una cosa buona. Il Bologna è in un buon momento. I tifosi ci sono anche al San Paolo, averli con noi anche a Bologna fa solo piacere, il loro supporto serve sempre”.

Higuain può ancora crescere?
“Higuain se in futuro non vince il pallone d’oro è una testa di c…o!”.

Mertens e Gabbiadini come stanno?
“Mertens è rientrato in gruppo, Gabbiadini ancora lavora a parte. Il belga sta bene, la sosta gli ha compromesso la condizione fisica ma sta meglio infatti ieri già era più sciolto”.

Domani insidia non solo mentale ma anche tecnica.
“Il Bologna è una squadra che gioca con due centravanti, ha cambiato atteggiamento mentale. A livello tattico non fanno cose diverse ma rispetto a prima hanno più entusiasmo. E’ difficile ci vuole maturità e personalità domani”.

Del Genio: Il Napoli cerca sempre il gol, è sempre ottimista.
“Vince sempre la squadra più motivata. Con l’Inter abbiamo sbagliato ma preferisco prendere un gol al 93 esimo e attaccare tutta la partita”.

Lei ha già allenato squadre di vertice, cosa deve cambiare nella testa dei calciatori quando si è al primo posto?
“Non bisogna cambiare nulla, stiamo incontrando tutte squadre che si chiudono. Benitez che arrivato quinto adesso è al Real Madrid. Le motivazioni se le devono creare da soli”.

Albiol sta crescendo, Callejon sta facendo bene ma non segna. Come si può migliorare?
“Callejon non deve cambiare nulla, se poi riuscisse a fare gol diventerebbe un’arma letale. Albiol sta facendo benissimo, in campionato gioca molto ma in Europa League gioca di meno e in Nazionale non è convocato”.

Crede che questo gruppo può avere una personalità diversa essendo prima in classifica?
“La nostra pressione già è alta. Abbiamo tanti giocatori che sono abituati a questa pressione e altri no. Il nostro obiettivo è solo la prossima gara”.

A che punto arrivano le urla nello spogliatoio?
“Gli ho detto che i rischi mentali sono enormi perché rischi di arrivare scarico. Penso di avere un gruppo affidabile perché se gli chiedo modo di difendere a gente come Albiol che ha vinto tutto rischi di andare a quel paese ma non si sbaglia nulla, difendiamo solo con un concetto diverso. Ho trovato un gruppo che mi ha seguito”.

Rigori: Hamsik o Higuain?
“Decidono loro”.

Hysaj che differenza sta facendo?
“Hysaj è qui perché ha fatto bene sia a destra che a sinistra. L’unica problematica a sinistra è quella di sbagliare un cross. Ha grandi picchi, è difficile che ti sbaglia la partita, ti da una grande mano e servirà anche per il futuro”.

Anche in passato si dicevano che le gare erano tutte difficili.
“Io ho un carattere e mi farei ammazzare per ogni gara che vado a giocare. Questo a volte toglie e a volte da”.

Cosa ci dici sul tuo futuro?
“Al momento sono qui fino a giugno poi dipenderà dalla società”.

Sarri entra in sala, la conferenza ha inizio.
E’ la vigilia di Bologna-Napoli, il tecnico azzurro, alle 13.30, parlerà della gara nella sala stampa del centro sportivo di Castel Volturno.

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