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Luciano Spalletti in conferenza stampa prima di Napoli Ajax: giocheremo come se fosse una finale per superare il turno in anticipo

SpallettiMood Napoli Dichiarazioni

Le dichiarazioni del Mister azzurro, Luciano Spalletti, in conferenza prima dell’incontro di Champions al Maradona di domani sera

Sull’interpretazione della gara:

“Domani ci giochiamo la qualificazione con lo stadio pieno. Dobbiamo interpretarla come una finale senza fare nessun tipo di calcolo perché se lo facessimo sarebbe un errore grosso”.

Su Osimhen, sul suo possibile utilizzo e sull’ infortunio di Rrhamani:

“Osimhen è un calciatore top. Rrahmani non ha subito incidente analogo. Ci dispiace, è una perdita importante. Si sono allenati tutti bene. Non avremo problemi a tirare giù una formazione di tutto rispetto”.

Sulle notti esaltanti di Champions:

“In Europa i ritmi sono diversi. Questo girone ci è apparso da subito difficile con squadre che hanno da sempre determinato la qualità della Champions League. Dobbiamo restare su questi livelli per migliorarci, avere una prospettiva. Alimentare la voglia, la qualità, la ricerca di fare sempre meglio in partita”.

Ajax sotto choc dopo il 6-1 dell’ andata..

“All’inizio siamo stati anche in difficoltà dopo il gol della squadra olandese. Poi sono usciti i campioncini. Domani sera dobbiamo iniziare la gara nel modo più corretto possibile”.

Napoli primo in classifica..come è l’approccio psicologico in questi casi…

“Più risultati il Napoli fa..più gli avversari si motiveranno per batterci”.

Quali potrebbero essere le difficoltà?

“Abbiamo fatto risultati e dobbiamo fare di tutto e anche di più per dare continuità a questi risultati. Siamo fiduciosi nella forza che abbiamo”.

Sulla formazione di domani …

“Qualcosa cambierà..ma per correttezza nei confronti dei miei giocatori non posso dirlo. Lo sapranno prima loro. Nelle prossime conferenze stampa ci saranno Simeone e Mario Rui. Entrambi stanno facendo molto bene in questa stagione”.

Sul ritorno di Osimhen in campo:

“Il ragazzo non ha mai reagito male, sempre molto positivo, attaccato ai risultati dei suoi compagni. Deve diventare un altro leader di questa squadra e per come si sta allenando è dentro il ruolo. Siamo fortunati: abbiamo tre calciatori con caratteristiche diverse ma tutti con tanta qualità”.

 

 

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