Nazionale

Mancini: “Spero che Raspadori sia come Paolo Rossi. Chi non è stato convocato tornerà”

italia mancini

Il ct della Nazionale Italiana, Roberto Mancini, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia dell’amichevole con la Repubblica Ceca.

“Raspadori? L’ho portato perché è un giocatore diverso da Immobile e Belotti, potrebbe rappresentare il futuro della nazionale. Ha qualità tecniche straordinarie, spero possa fare come Paolo Rossi. Sarebbe magnifico. Ho ancora un paio di dubbi sulla formazione, Jorginho potrebbe ancora riposare. Non avremo grande difficoltà a fare la squadra. È possibile che possa assomigliare a quella dell’11 giugno contro la Turchia.

A centrocampo abbiamo recuperato Sensi, deve solo ritrovare un po’ di condizione. Pellegrini è guarito, Verratti sta facendo passi da gigante. Pessina fuori? Scelta dolorosa come le altre. Avrebbero meritato tutti di starci per i giocatori e i ragazzi che sono. Saranno chiamati in futuro, saranno giocatori importanti per la Nazionale. 

Ballottaggio per il ruolo del ‘9’? I centravanti sono tre adesso: inizierà uno tra Ciro e Gallo, poi vedremo. Vogliamo fare tutte le partite fino a Londra, ci sarà bisogno di tutti e due, forse di tutti e tre. Conterà anche l’aspetto fisico. Belotti e Immobile sono simili, faticherebbero a giocare insieme. 

La condizione fisica conterà. Soprattutto nella prima gara, abbiamo otto giorni, sarà molto importante. Raspadori? L’ho detto prima, è diverso dal Gallo, da Ciro. Per lui sarà una grande esperienza, se ci sarà utile lo vedremo durante il torneo. Per domani vediamo le condizioni, ha giocato 120 minuti 48 ore fa, vedremo stasera se sarà meglio farlo riposare. Prima dell’Under 21 veniva da un problema muscolare.

La Repubblica Ceca è una squadra offensiva, che pressa. Sarà un buon test. Nei quattro di difesa, giocheranno sia Spinazzola che Emerson domani. Davanti a destra per Berardi e Chiesa sarà la stessa cosa. Pensiamo possa giocare Berardi domani. Capisco che per Raspadori sarebbe bello debuttare a Bologna, ma il pensiero va alla sua condizione. La speranza è che possa stare bene e non aver problemi nelle prossime settimane. E poi voglio fare i complimenti all’Under, se non ci fosse stata l’espulsione non sarebbe finita così. Giacomo è stato chiamato per quel che ha fatto in campionato, per le sue qualità tecniche enormi che possono solo migliorare.”

 

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top