Nuova occasione per Milik a San Siro, contro l’Inter pronto a riscattarsi per la parata di Donnarumma contro il MilanMercoledì sera andrà in scena il match tra Napoli e Inter e sarà l’occasione ideale per Arek Milik di dimenticare l’occasione sciupata nella stessa porta il 15 aprile, nel match contro il Milan. Impossibile per Arek aver dimenticato quello che fu uno dei momenti topici della scorsa stagione, il pareggio a reti inviolate contro il Milan impedì agli azzurri di accorciare sulla Juventus, consegnandole di fatto il settimo titolo consecutivo. Nel momento decisivo, l’attaccante polacco ha sprecato la sua opportunità, permettendo a Donnarumma di mettersi in mostra con una poderosa parata. Più o meno quel che è accaduto con Alisson ad Anfield, tant’è che i tifosi cominciano a domandarsi se l’attaccante polacco non riesca ad esprimersi sotto pressione. Proprio per tal motivo Arek Milik è chiamato ora a dimostrare la sua capacità di incidere nei grandi match, di esserne protagonista.
Ruolo che cerca di ritagliargli anche Ancelotti, dandogli spazio dal primo minuto e facendolo riposare nel match casalingo contro la Spal. Sarà inevitabilmente Mertens a lasciargli spazio, pur non avendo demeritato contro la squadra di Ferrara, continuando quindi quel che sarebbe esser per entrambi un fruttuoso turnover, vissuto senza malumori.
Il preferire il polacco sul belga ha motivi assai evidenti, in quest’ultimo periodo – tralasciando l’errore decisivo in Champions League – Arek Milik appare assai più performante, vantando un gol ogni centodue minuti in campo, quattro nelle ultime tre partite. Una media gol invidiabile per un attaccante che, al di là delle critiche, sembra esser grado di segnare con una continuità da grande attaccante. Da non trascurare nemmeno l’importanza dei gol del polacco, con i due graffi contro Atalanta e Cagliari che hanno regalato quattro punti fondamentali per tenersi sulla scia della Juventus.
I tifosi, quindi, auspicano che egli possa ripetersi contro i nerazzurri, vincendo il confronto a distanza con Mauro Icardi, mostrando quindi come egli possa definitivamente essere inserito nel novero dei grandi attaccanti.
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