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Il primo gol è come il primo amore non si scorda mai: Diawara ha scelto il palcoscenico più bello per segnarlo

L’Etihad Stadium di Manchester, non un palcoscenico qualunque. Avversario il Manchester City, non un avversario qualunque. La Champions League, non una competizione qualsiasi.

Amadou Diawara per segnare il suo primo gol in carriera non ha scelto una partita qualsiasi, ma addirittura Manchester City-Napoli di Champions League.

Sotto gli occhi meravigliati dei due migliori allenatori del momento, Sarri e Guardiola, il 20enne centrocampista del Napoli si fa largo tra i senatori della squadra, si impossessa del pallone e dal dischetto trasforma il rigore con la freddezza del veterano che ha giocato centinaia di partita in Champions League.

Invece Diawara era appena alla sua decima presenza nella massima competizione continentale per club, anzi, Diawara era appena alla sua 87° partita da professionista: 15 con il San Marino in Lega Pro, 35 con il Bologna tra campionato e Coppa Italia e 37 con la maglia del Napoli (23 in Serie A, 4 in Coppa Italia e 10 in Champions).

 

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