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RILEGGI LIVE – Spalletti in conferenza: “Il risultato di domani dirà molto. Per domani ho un dubbio”

spalletti napoli conferenza stampa

Dalle ore 14 e 30 mister Spalletti sarà in conferenza stampa per presentare la partita di domani di Serie A contro l’Hellas Verona.

– Ore 14 e 32: inizia la conferenza stampa di mister Spalletti.

Spalletti sulla sfida contro il Milan e su quella di domani contro il Verona

Dopo la sconfitta con il Milan se può arrivare un segnale importante? Parole di Osimhen sullo scudetto? Il tempo delle parole è un po’ finito, poi valuteremo quanto sono servite alla fine del campionato e quanto sono entrate in noi stessi. Domani poi sarà tutto più semplice, sarà una partita molto onesta.

Saremo lì con le nostre responsabilità, il nostro talento ed i nostri timori. Sappiamo che vale molto, il risultato della partita sarà uno onesto che ci dirà dove saranno rivolti i nostri pensieri. Si può dire che è tutto racchiuso nelle nostre vite e carriere, nel senso di come sarà il finale di campionato. Il risultato di domani dirà molto.

La partita di domenica è stata un po’ una partita rivista più di altre volte. Ci trovo che il Milan, che lotterà per lo scudetto fino in fondo, è venuto a giocare per non far essere il Napoli quello vero. Io vedo che in quella partita lì abbiamo fatte molte cose anche fatte bene. Siamo stati condizionati dal gol e la reazione non è stata di quelle massime che potevamo avere.

Un limite che si è presentato, quello di non riuscire a coprire bene su quelle situazioni. Siamo, forse, più orientati ad usare quel veleno che abbiamo che è la tecnica e la qualità. Invece, poi, nella partita di domani se non riusciremo bene quel veleno lì, bisogna dimostrare di avere anche un corpo. Se non basterà dobbiamo essere disponibili anche allo scontro fisico, il Verona è un avversario allenato bene da Tudor.

Loro hanno una qualità tattica e di costruzione di gioco, per andare ad attaccare la profondità. Dobbiamo dimostrare che possiamo batterci anche con le armi che non abbiamo nelle nostre caratteristiche.”

Sulla possibilità di cambiare qualcosa in squadra

Si tenta di tenere presente tutto, ora abbiamo recuperato un po’ di rosa anche se qualcosa ci succede sempre tipo come con Meret. Da questo punto di vista è possibile che si possa cambiare qualcosa da qui alla fine. Ci sono i giocatori a disposizione, è corretto dire che ci potrebbero essere delle novità. Di solito ce l’ho chiara la formazione da far scendere in campo, in questo caso per domani ho ancora un dubbio.

Se ho intenzione di cambiare qualcosa nel gioco o nella tattica? Mi avete trattato bene, alla fine si potrà andare un po’ più in là nei discorsi. Quando si gioca con due mediani e tre trequartisti, uno dei due mediani si deve abbassare l’altro si deve alzare per portare via l’uomo. Una cosa naturale come uno dei trequartisti si abbassa per prendere palla dietro.

Fabiàn ha fatto diversi gol giocando da mediano perché poi si sposta e diventa mezz’ala. Se il Napoli più verticale e del palleggio di Lobotka sono compatibili? Sì, si deve far sapere entrambe le cose. Poi c’è chi si sente il fiato sul collo nel giocare contro chi fa una continua pressione, è una difficoltà ma ti lascia degli spazi ed è chiaro che se si vogliono sfruttare si deve essere più verticali.

Se ti lasciano palleggiare la palla e la superiorità numerica nella tua metà si deve giocare lì altrimenti dall’altra parte. Se ti lasciano palleggiare con la superiorità nella tua metà campo e ti aspettano, si deve palleggiare, se loro vengono qui devi andare lì, è tutto qui e devi dargli un verso alla lettura.”

Di nuovo Verona e sulla partita contro il Milan

A Firenze il Verona ha sofferto sulle fasce, possibile chiave tattica? Non abbiamo preso in esame quella partita dato che è l’ultima che ha giocato. Le chiavi della gara possono essere tante cose; il vantaggio dalla pressione continua è una capacità e caratteristica che dobbiamo avere. Lasceranno qualche spazio dato che creano una pressione costante e continua, sono quelle squadre che ti aspettano un po’ al varco e pronte a dare sempre battaglia.

Napoli che fallisce sempre il salto? Come si è detto più volte, non siamo adatti a vivere di rimpianti ed è una cosa che devono sapere. La partita contro il Milan un po’ te ne crea ma se si va dentro si vede che abbiamo pagato in un’azione dove è possibile concedere qualcosa come caratteristiche. Noi abbiamo preso troppi gol nelle mischie in area, bisogna che tutti abbiano l’atteggiamento del difensore in queste situazioni.

C’è il dispiacere per il risultato, ma abbiamo quelle qualità lì che sono riconoscibili e che dobbiamo riuscire ad usare. Se portiamo la partita sulla non-qualità può capitare di soccombere.

Ormai il calcio è questo, capita di essere al limite dell’area avversaria e bisogna saper fare un po’ tutto ed avere letture complete di quello che è la partita. Nell’attacco allo spazio dietro la difesa un po’ pecchiamo ma ci lavoriamo.”

– Ore 14 e 57: termina la conferenza stampa.

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