Notizie

Sacchi fiducioso: “Il domani potrebbe portare a un futuro migliore, ma alcuni cose vanno cambiate”

sacchi

L’ex CT della nazionale Arrigo Sacchi, nel suo editoriale pubblicato su “La Gazzetta dello Sport”, ha fatto un’analisi sul post eliminazione Italia dai mondiali in Russia del 2018. 

“Dopo 60 anni non parteciperemo a un mondiale. Oggi dispsice tantissimo ma il domani potrebbe portare a un futuro  migliore. 

Occorre prò fare un’autocritica su ciò che non funziona. Se si fosse stati meno presuntuosi le debacle dei  mondiali 2010 e 2014 avrebbero messo in allerta. Invece si da come sempre la colpa a un capro espiatorio e òoi resterà tutto come prima. 

Purtroppo in Italia per arrivare al potere si va troppe volte a compromessi con i club. 

Le più importanti federazioni europee obbligano i club a puntare sui giovani e in alcuni casi impongono dei protocolli di lavoro per creare uno stile univoco. 

Il calcio è lo specchio di un Paese vecchio in difficoltà economica, culturale e morale, in recessione, con scarsa progettualità e povertà di idee.

Altro punto dolente sono i troppi stranieri. Anche 60 anni fa quando non andammo al mondiale eravamo invasi da stranieri ed oriundi. 

Altro nodo è lo stile di gioco: il nostro è rimasto quello di 60-70 anni fa, catenaccio e contropiede. Due anni fa alla domanda su qauli fossero le novità del calcio italiano Capello rispose: “Abbiamo riscoperto il libero”.

 

 

 

 

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top