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Sarri: “Il mio sogno resta il terzo posto. Contento della discreta solidità difensiva. Non mi interessano paragoni col passato”

Il tecnico del Napoli ha parlato dopo la vittoria sull’Udinese. Il Napoli raccoglie altri tre punti grazie alla vittoria sull’Udinese. Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Sky, ecco le sue dichiarazioni: Higuain ha dichiarato di sognare lo Scudetto, come tutti i tifosi: “Lo scudetto è un sogno, poi bisogna vedere quali sono le reali possibilità. Oggi siamo terzi o quarti quindi il mio sogno resta il terzo posto.”

Riguardo le palle inattive: “Giovedì abbiamo fatto due reti su palla ferma. Stiamo cambiando qualcosa perché le soluzioni di Empoli si stanno rivelando poco adatte a questi giocatori e stiamo mettendo qualcosa di diverso.”

Pochi cambi durante questo inizio di campionato: “Oggi era anche difficile cambiare perché abbiamo cambiato 8-9 giocatori nella partita di giovedì quindi era normale tornare a questa formazione.”

Il Napoli ha 3 punti in più rispetto allo scorso anno.
Un primo bilancio
: “Penso che anche se sono molti gli stessi calciatori ogni stagione abbia una storia a se quindi non guardo alla scorsa stagione e mi sta dicendo lei in questo momento questa statistica. Il primo bilancio è positivo, stiamo facendo bene in attacco ma questo penso sia dovuto alle potenzialità di diversi attaccanti che abbiamo. L’aspetto che mi rende contento come allenatore è che abbiamo trovato una discreta solidità difensiva.”

Così Sarri ai microfoni di Premium Sport: “Era difficile ma siamo riusciti a segnare. All’80’ potevamo stare 3-0, invece abbiamo rischiato di subire gol su calcio piazzato. In questo momento riusciamo a concretizzare molto poco le tante opportunità che creiamo”.

Quali sono i vostri obiettivi?
“Per ora siamo questi e vogliamo prendere la terza. Io faccio un lavoro molto concreto, non posso stare a pensare ad altre cose”.

Higuain ancora in gol.
“Da lui mi aspetto sempre qualcosa in più. Lo ritengo uno dei più forti al mondo”.

Questo è un bel gruppo, è sempre stato così fin dal suo arrivo?
“Sono stati molto disponibili fin da subito, ci poteva essere scetticismo per me che arrivano dalla provincia. Se siamo riusciti ad avere un pò di solidità è grazie all’approccio di questo gruppo”.

Si può dire che è Sarri il valore aggiunto in questa squadra?
“Se posso incidere, anche un minimo, dipende solo dalla squadra che ha creduto a quello che diceva un allenatore che veniva dal basso anche dopo aver raccolto due punti in tre partite”.

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