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Tonelli: “Sento la responsabilità della maglia azzurra. Vi dico una cosa su Zielinski”

Lorenzo Tonelli, difensore del Napoli, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.

Queste le sue parole: “Le sconfitte non fanno bene ma in questo caso ci danno carica e ci faranno far bene contro la Roma che è una gara difficile.

Quando affronti squadre di un certo tipo in competizioni importante ci sono cali di tensione ma dobbiamo andare avanti il campionato è lungo e vincere non è facile.
Sono felice, non avevo dubbi di arrivare qua, pensavo di recuperare prima ma le noie si sono prolungate e non ho potuto svolgere il ritiro per bene.

Sarri? E’ sempre lo stesso, improntato sugli schemi e sulla tattica. E’ cambiato di mentalità ma è normale perché ad Empoli devi salvarti e a Napoli devi vincere tutte le gare.
Le gare come quelle contro la Roma danno adrenalina e carica e saremo pronti per affrontare i giallorossi.

Io penso che la Nazionale è la conseguenza del lavoro che svolgi con la squadra, voglio ritagliarmi prima un posto nel Napoli e poi il resto verrà da solo.
Qui c’è un gruppo fantastico ed la voglia è la sua qualità principale.

Al San Paolo, in Champions League, c’era una carica unica ne ho sempre sentito parlare ma fin quando non ci sei dentro non te ne rendi conto.
Zielinski è un grande giocatore ed ora è solo al 70%, può diventare ancora più grande.
Mi piace far gol ma anche l’atmosfera che si crea dopo. Sarebbe bello far urlare il mio cognome ai tifosi.

All’inizio i tifosi erano preoccupati e mi chiedevano sempre come stavo, io sono stato accolto bene nonostante i miei problemi fisici. Sono sempre stati disponibili.

I social servono per far sapere alle persone quelle che sono le sensazioni che attraversi nella tua vita e piccoli esempi che puoi dare.
Indossare la maglia azzurra ti fa sentire una grande responsabilità, mi sento come se dovessi ripagare la fiducia di molte persone.

Il calcio non è scontato e questo è il suo bello, contro il Vicenza pensavo di tornare a studiare poi in due anni ci siamo salvati.

Gastronomia? Penso di essere ingrassato (ride ndr), mi piace la pizza, la pasta fritta credo sia la frittata di maccheroni. Ad Empoli c’erano molti ragazzi di Napoli quindi qualche parola la conosco.
Tifosi venite tutti allo stadio contro la Roma”.

 

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