Nel corso dell’incontro tenutosi ieri nella sede della Lega di Milano tra club di Serie A e arbitri sarebbe emerso un ‘gustoso’ particolare sull’usanza sempre più di fa sdraiare un proprio calciatore dietro la barriera.
In base ad una risposta data da Nicchi a un esponente della SSC Napoli, se il calciatore sdraiato dietro la barriera dovesse toccare il pallone con le mani rischierebbe di veder fischiare contro la propria squadra un calcio di rigore.