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Calma e sangue azzurro

Provate ad immaginare uno scenario fantastico composto dalle seguenti tre realtà: Una ricca azienda che produce auto, una serie di case produttrici di componenti per automobili e un’esigente platea di acquirenti.

 

Seguendo le elementari direttive di una scolastica mappa concettuale concentriamoci sulle esigenze di ognuno. L’ azienda che produce auto ha interesse ad acquistare ottimi componenti per auto al prezzo più basso possibile,per far si il prodotto finito risulti avere un eccellente rapporto qualità prezzo e soddisfare quanti più acquirenti possibili.

Alle case produttrici interessa avere tra i propri clienti il colosso automobilistico in questione e vendere guadagnando il più possibile.

La platea di acquirenti invece ha l’interesse di essere pienamente appagata e soddisfatta.

Domanda: Se voi foste nei panni dell’azienda produttrice di auto, quale sarebbe il vostro primo passo relativamente al processo costruttivo dei vostri prodotti? Verifichiamolo insieme.

1) Individuazione dei componenti che occorrono ai fini della realizzazione dell’auto.

2) Individuazione delle aziende che li producono.

3) Trattative intavolate con tutte le aziende i cui prodotti ci interessano.

4) Concludere la trattativa più conveniente.

E’ su questo quarto punto che casca l’asino…o meglio, il ciuccio. Viviamo la stagione invernale, abbiamo la fortuna di godere di belle giornate di sole, perchè condividere una quasi precostituita “pioggia” di critiche?  Non condividiamo questo senso di disfattismo diffuso, questa tendenza precoce, rapida, incontrollabile alla critica. Lasciamo lavorare il Napoli sul mercato. Concediamo aria, ossigeno, tempo ma soprattutto fiducia a chi lavora per i nostri colori. Non è un Gonalons in più o un Nainggolan in meno a sancire la promozione o la bocciatura di un progetto sportivo. L’azienda produttrice di auto cui facevamo riferimento è il Calcio Napoli. Le aziende costruttrici di componenti per auto sono le Società di Calcio che hanno tra le loro fila i calciatori che interessano al Calcio Napoli. La platea di acquirenti delle vetture sono i tifosi. Perchè mai il Napoli dovrebbe rivolgersi alla prima Società proprietaria del cartellino del calciatore che interessa e riempire a fior di quattrini le sue casseforti? Perchè mai il Napoli dovrebbe individuare un solo calciatore, rendere chiaro, visibile, scontato il proprio interesse e diventare dunque vittima sacrificale della Società da cui andrà ad acquistare? No signori, fare impresa non vuol dire questo. Acquistare, e bene, vuol dire fare indagini, fare sondaggi, proposte. Proposte vere, ma anche false, pretestuose, fuorvianti. Saper fare impresa vuol dire giungere al calciatore che interessa all’ultimo istante dopo aver fatto credere a tutti ci si stesse interessando a chi, in fondo, non è mai interessato. Forse, dunque, sarebbe meglio provare a limitare reazioni umorali, istintive, basate sul nulla. Del resto, in soccorso di tutti i tifosi del Napoli esiste un dato oggettivo che non è confutabile, non è rinnegabile, va visto, tenuto presente, sempre: Il Napoli da quando Aurelio De Laurentiis è divenuto il Presidente di questa Società, non ha mai smesso di crescere. Rafa Benitez, intervenuto massicciamente relativamente alla scelta dei calciatori acquistati l’estate scorsa, non ha sbagliato un colpo. Higuain, Mertens, Callejon, Reina, Albiol. Non solo calciatori di profilo internazionale, non solo atleti provenienti da squadre come Real Madrid, PSV Eindoven, Liverpool, ma soprattutto calciatori che hanno dimostrato, e subito, di essere utilissimi alla causa. Ordunque, il Napoli sta crescendo e sta lavorando per questo. Relativamente al mercato di gennaio ha individuato una rosa di calciatori tra i quali acquistare colui o coloro che faranno innalzare ancora di più il tasso tecnico della squadra, ha individuato e si è rivolto alle Società cui questi calciatori appartengono, ha intavolato trattative. Adesso lasciamo porti a termine quelle più vantaggiose da un punto di vista tecnico, tattico ed economico.

Nainggolan saltato. Gonalons anche? Si ha la certezza il Napoli li abbia cercati. Ma nessuno ha la certezza siano stati questi i veri obiettivi del Napoli. La stampa informa, non è divulgatrice di verità, ma semplicemente di ciò che accade. L’attualità vede adesso il Napoli su altri nomi e visto la Befana napoletana, da tradizione, ha violato il codice di circolazione dei cieli portandosi via sulla sua scopa sia Naiggolann che Gonalons, chissà che dopo non averli scaricati a Roma e Lione non torni indietro col vero obiettivo del Napoli….

 

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