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City, uno tsunami per 30 minuti poi perde forza e diventa vulnerabile

aguero

In conferenza stampa Maurizio Sarri ha analizzato la straordinaria capacità del City di chiudere le partite nei primi minuti di gioco.

“Il City quando l’ho visto aveva quasi sempre vinto già al 30′, pure lì c’è un divario con le medio-piccole. hanno un impatto con la partita devastante, nei primi 20′ hanno numeri incredibili, dovremmo chiedere all’Uefa di farli entrare in campo al 21′”.

Queste le parole di mister Sarri in conferenza stampa. In queste dichiarazioni è possibile intravedere nell’allenatore azzurro un po’ di preoccupazione vista la gara di andata.

In quel di Manchester infatti, gli azzurri hanno subito due reti nel giro di 13 minuti (Sterling 7′, Jesus 13′), sottostando al gioco del City per i primi 30.

Analizzando le ultime 10 partite giocate dagli uomini di Guardiola emergono questi dati: le ha vinte tutte, con una straordinaria percentuale realizzativa. Sono ben 31 infatti i gol segnati, 10 in quei famosi 30 minuti. Dunque un terzo dei gol del City arriva nei primi minuti di gioco. Gli azzurri dovranno quindi essere pronti e attenti ad avere il giusto approccio alla gara.

Altro dato interessante però è il dato contrario:sono 7 i gol subiti dal City in queste ultime 10 partite e di questi sette cinque sono arrivati nel secondo tempo e 3 negli ultimi 20 minuti di gioco.

E’ evidente quindi lo straordinario approccio che la squadra di Guardiola riesce a dare alle partite, pur lasciando però qualche spazio nel finale forse dovuto ad un calo fisico.

Sta al Napoli ora, forte dell’esperienza dell’andata, riuscire a dosare le energie per tentare di contrastare questa macchina chiamata Manchester City.

 

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