Il Napoli a breve potrebbe riprendere gli allenamenti a Castel Volturno. Dal 4 maggio c’è la possibilità di riprendere le sedute di allenamento per gli sport individuali e dal 18 forse anche quelle collettive.
Per questo il club di De Laurentiis si sta preparando al ritorno in campo con la massima sicurezza per la tutela della salute e per questo avrebbe, secondo quanto riportato da “Repubblica” sollevato sei problematiche alla Commissione medico-scientifica della Figc a riguardo del protocollo previsto per la ripresa delle attività.
- chiarezza sulle responsabilità legali in caso di un contagio dei non tesserati che sono sempre in contatto
diretto con la squadra, come per esempio i magazzinieri e i fisioterapisti. - Il ritiro permanente evitabile con l’utilizzo di una app per monitorare la salute degli atleti e al limite dei loro familiari.
- La tempistica per la disponibilità dei test sierologici validati, che per il momento è ancora incerta.
- Il numero dei tamponi, che saranno di più.
- Il distanziamento durante gli allenamenti, ritenuta impossibile in particolare nei due giorni che precedono una partita, in cui si svolge di solito il lavoro tattico preparatorio in base all’avversario da affrontare.
- L’utilità di eseguire lo screening (tamponi, test validati) a domicilio, ma tutti gli altri esami clinici dovranno essere per forza realizzati nell’imminenza del ritorno in campo: con qualche pericolo in più.
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