Social

Lite a Canale 21 tra Cucci e Del Genio: “Nessuno vi sopporta”

del genio

Al “Bello del calcio”, scoppia la lite tra i due giornlisti che passa presto dall’essere una discussione sul Napoli ed i suoi tifosi, ad attacchi personali.

 

Lo dico ai napoletani, volete vincere o essere solo belli? Gli altri vincono gli scudetti e voi rimandate sempre, siete sempre soddisfatti. Il bel gioco è una pippa”.

Queste le parole di Italo Cucci, giornalista che al “Bello del calcio” su Canale 21 si è rivolto ai napoletani, soddisfatti della prova del Napoli contro la Juventus. Immediata la risposta di Paolo Del Genio che ha fatto scattare un botta e risposta che è anche uscito dai binari calcistici per andare sul personale.

Del Genio: “Il Napoli può percorrere una sola strada, questa per sperare di vincere, non è un suo obbligo, non è la più ricca e blasonata, lo sanno bene. Bilancio buono? Non conta, conta la capacità di investimento, ma rispetto alla Juve non c’è la stessa possibilità. Infatti vince solo la Juve. Il pubblico di Napoli è contento per la grande prova, poi è scontato che tutti vogliono vincere, i tifosi della Roma, della Lazio, della Fiorentina, del Milan, dell’Inter, non c’è nulla da fare, la Juve anche ieri in panchina aveva una squadra che poteva arrivare seconda. Pure i tifosi mi dicono siamo tutti d’accordo, poi gli esperti che vengono da fuori ci vengono a dire tutt’altro”.

Cucci: “I napoletani hanno tutti il Napoli nel cuore”.

Del Genio: “Non venite qui con i luoghi comuni, questi ragionamenti vi rendono insopportabili per i napoletani”.

Cucci: “Non sanno neanche chi sei i napoletani rispetto a me, sono 30 anni che vengono qui”

Del Genio: “Ma vai a farti un giro per Napoli e chiedi chi è Paolo Del Genio per i napoletani, vieni solo per rispetto perchè fai il giornalista da tanti anni, ma per quello che dici nessuno ti condivide…”

Cucci: “I napoletani devono imparare a vincere”

Del Genio: “Queste cose le dicono gli stupidi, i napoletani sanno che l’unica strada è Sarri allenatore, il gioco ed i giovani che possono crescere. Siete rimasti a 30 anni fa a Ferlaino…”.

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top