Luigi De Laurentiis, figlio del Presidente del Napoli Aurelio, ha rilasciato un’intervista al “Corriere dello Sport”. Si è parlato soprattutto dei progetti futuri nell’ambito mediatico.
“La banda larga ha fatto irruzione e la nuova fonte di dinamismo è rappresentata dal cellulare. La globalizzazione passa attraverso la tecnologia e il Napoli che ha tifosi e simpatizzanti in ogni angolo del mondo, non può restare ai margini del progresso.
Si parla di 100 milioni di simpatizzanti e ora abbiamo aperto anche alla Cina e con l’arrivo di Milik e Zielinski anche alla Polonia. Indagini di mercato hanno testimoniato un sempre maggiore interesse attorno al Napoli.
Per mettere a punto i progretto ci vorranno ancora due o tre mesi. Un’app che trascinerà nell’universo Napoli, un volano che possa rappresentare ulteriore visibilità per un club in costante crescita. Un’applicazione ti conduce in qualsiasi continente senza la necessità di avere un decoder o un box attaccatoal televisore.
Offriremo a prezzi contenuti che nessuna piattaforma farebbe conoscere mai con la possibilità di conoscere il Napoli nelle pieghe della sua quotidianità, un day by day azzurro con sottotitoli anche in inglese, francese e spagnolo.
Ossessione? Il tifoso è innamorato e gli devi offrire ciò che desidera: lo portiamo in casa Napoli e gli portiamo il Napoli in casa senza che si senta sfruttato attraverso una bieca forma di commercializzazione. Gli mostri Insigne, lo conduci in auto con Hamsik e anche quei calciatori che rubano meno la scena”.
E’ possibile leggere l’intervista integrale di Luigi De Laurentiis sul “Corriere dello Sport” oggi in edicola.
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