Ma che cosa volete dal calcio?
Lo prendete e lo buttate, lo usate e lo rinnegate.
È solo un gioco, anzi no.
“Deve essere un modello educativo” però poi “ Ma in fondo so’ ragazzi”
Si commettono illeciti gravissimi? Un patteggiamento non si nega a nessuno.
Si scommette pure se è vietatissimo? Ludopatia.
Un ragazzino ruba dal cellulare di una donna un video privato diffondendolo tra i tesserati della Roma ( Lascio a voi immaginare i commenti tra le sacre mura del sancta sanctorum, volgarmente chiamato da noi umani, spogliatoio) ed è lei ad essere licenziata. Perché non sia mai detto che la sua presenza potesse turbare e rompere gli equilibri.
Perché, sappiatelo nella vita potrete fare qualunque cosa ma non osate mai rompere l’equilibrio di una squadra di calcio.
Ma di che materiale sono fatti ‘sti calciatori, così fragili da squilibrarsi per qualunque cosa?
Gli arbitri? Vade retro Satana! Con le dita a croce per proteggerci da riverberi malefici li guardiamo in tv incappucciati a raccontarci quanto sia corrotta la casta
mentre l’anno scorso il loro capo della procura era stato condannato per traffico internazionale di droga.
Vertici istituzionali?
Il Presidente della FIGC indagato per appropriazione indebita e auto riciclaggio.
Da tempo immemore,
negli stadi di tutta Italia vengono urlati cori nauseanti che inneggiano alla distruzione di una città,
si offende in tutte le maniere possibili un popolo che pure si è scocciato di farsi prendere a male parole in ogni maledetta partita ma è: Goliardia.
Diecimila euro di multa, tariffario standard e stiamo pace.
I giornalisti fanno le domande? Devono essere più intelligenti ma comunque è tempo perso,
perché non capiscono niente e dicono cazzate.
Mentre tutto questo accade, il Calcio è nella bocca di tutti, sussurrato o urlato.
Come il razzismo.
Razzismo? No, ci siamo capiti male, scuse? No Juan si è impressionato.
Il povero ragazzo all’improvviso avrà avuto un’ illusione uditiva e si sarà immaginato tutto.
Da vittima a carnefice è un attimo, perché poi c’è l’orda di gente che esprime pareri senza alcun fondamento logico ma per approfittare del caos nel quale sguazzano.
Perché, sempre quel povero Calcio, fa campare un’infinità di persone che altrimenti avrebbero dovuto lavorare.
Bisogna allargare gli orizzonti!
Bene, un paese governato da una monarchia assoluta, senza diritti civili e zero appeal, vuole darsi un tono e ripulirsi l’immagine e che fa?
Si compra il calcio: Make-up artist perfetto.
Il calcio è il fenomeno trasversale più diffuso e potente della terra, è una religione laica e come tutte le religioni in linea teorica è fantastico.
Poi arrivano gli uomini e rovinano tutto.
Ma che volete dal Calcio? Lasciatelo stare nelle testa, nel cuore e nei sogni della gente che lo adora, nonostante voi.