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Maggio: “Quando arrivai a Napoli non fu facile. Il nostro è un gruppo molto divertente”

Christian Maggio, terzino del Napoli, ha rilasciato un’intervista esclusiva a Radio Kiss Kiss.

Il terzino ha parlato di molte cose.

Queste le sue dichiarazioni: “Per l’Italia contro la Svezia non sarà facile. Ho un bimbo di 5 anni e una bimba arrivata da poco. E’ tranquilla e la notte ci lascia riposare. Vorrei godermi un po’ di più i figli, ma è il mio lavoro e lo faccio fino in fondo.

I miei hobby? Mi piaccono i motori, seguo la Forumla Uno e la Moto GP. A Vicenza ho un’officina, e mi diverto a montare e smontare pezzi di auto e di moto. E’ un passatempo che porto avanti nel poco tempo che ho.
La mia famiglia mi ha aiutato molto, il loro supporto è stato fondamentale. A 17 anni mio padre mi lasciò, ma mi ha lasciato tanti insiegnamenti e anche graze a quello ho raggiunto obiettivi che avevo promesso a papà.

Quando arrivai a Napoli ero un ragazzo tranquillo anche il contesto da cui venivo lo era. Devo ammettere che all’inizio non è stato facile e pensavo, nei primi mesi, “mamma mia dove sono finito”. Poi mi sono ambientato e mi trovo benissimo. Ho detto a tanti amici di venire qui a Napoli ed anche loro all’inizio erano scettici, poi quando li ho convinti non volevano più andarsene.

Ghoulam? Ieri ci ho parlato è tranquillo e sereno. Credo che non abbia ancora realizzato il tipo di infortunio e in quel periodo serviranno i compagni e gli amici. Ci sono passato anche io, Ghoulam ha la mentalità e la forza giusta per tornare più forte di prima.

Mazzarri mi ha fatto crescere molto sia a Napoli che a Genova. Con lui sono arrivato fino alla Nazionale. Starace porta il caffè anche in trasferta e il bello di questa città è che se ne inventa una ogni giorno.

Siamo un bel gruppo. Si ride e si scherza tanto, ma poi quando c’è da fare sul serio ci impegnamo tutti come si deve. Jorginho ultimamente è scatenato su Instagram, ma la maggior parte del gruppo è divertente”.

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