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Mario Rui: “Sabato sarà dura ma dobbiamo prenderci i 3 punti. Reina come un padre per me”

Mario Rui

Mario Rui ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio KissKiss.

 

“Con la Lazio è stata una vittoria molto importante visto anche che nel precampionato non si stava facendo bene. Tralasciando i primi 25 minuti abbiamo dimostrato che il Napoli c’è e ci sarà. Dopo il gol abbiamo reagito alla grande e abbiamo cominciato a giocare il nostro calcio.”

“Se il Napoli continua su questa strada potrà fare veramente bene, speriamo che sarà una stagione ancora migliore di quella dell’anno scorso. Non conoscevo personalmente Ancelotti, è stata veramente una sorpresa, una persona umile che ci da tanto entusiasmo.”

“Questo è sempre stato un gruppo fantastico, è accogliente e caloroso. C’è tanta amicizia tra noi e penso che questo si vede anche in campo”.

“Quello che affronteremo sarà un Milan ancora più forte di quello dell’anno scorso, ha delle grandi individualità ma i tre punti devono restare al San Paolo. Mi farà piacere affrontare Suso, affrontare questi giocatori mi da solo più carica.”

“Vorrei migliorare lo scorso anno, non abbiamo vinto il campionato ma ci siamo andati vicino. Speriamo di riuscirci quest’anno”.

“Ronaldo farà molto bene al campionato italiano, l’Italia avrà molti più telespettatori. Ci darà sicuramente più forza e orgoglio, affrontare campioni del genere ti motiva, ti carica. Non sarà facile batterli ma cercheremo di farlo.”

“Il Napoli è più maturo rispetto al passato. Con Sarri la squadra è migliorata ogni anno e cercheremo di farlo ancora.”

“Vedere Pepe sarà bellissimo, per me è stato come un fratello, anzi come un papà. Sarà un vero piacere vederlo.”

“Le italiani si sono rinforzate tutte. Questo sarà un campionato più bello e stimolante.”

“Un altro obiettivo sarà quello di ben figurare in Champions League. E’ la competizione più importante per un calciatore”.

“Posso ancora migliorare, soprattutto in fase offensiva. Devo limare certi dettagli del mio modo di attaccare.”

“Ormai Allan non mi stupisce più, fa sempre la stessa partita. Dal 1′ al 90′ da sempre il massimo”

 

 

 

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