L’ironia dei napoletani non ha limiti, anche prima di una sfida fra le più sentite fra i tifosi.
Da decenni, forse da sempre, la sfida con la Juventus è vista dai tifosi azzurri come quella che può valere un bel pezzo di stagione. Battere gli odiati rivali sportivi è sempre stata una soddisfazione, lo è ancor di più quando dall’altra parte della barricata passano gli idoli che ti hanno fatto esultare e che si “macchiano” del reato sportivo del tradimento.
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Zoff, Altafini, Ferrara, Quagliarella ed oggi Higuaín. Un pò come nella vita, anche nel calcio più grande era l’amore e più grande è il risentimento, e da questa regola sentimental-calcistica non è immune di certo l’argentino. La sfida di domani quindi, oltre all’importanza stagionale, ha una doppia valenza.
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Il termometro cittadino si fa sempre più caldo col passar delle ore e i primi sintomi della febbre azzurra erano ben visibili stamane, nel quartiere Vomero all’angolo dove si incontrano Via Luca Giordano, Borgo Antignano e Piazza degli Artisti. Un lungimirante venditore di gadgets del Napoli ha sintetizzato la rivalità e l’attesa per la Juve di Higuaín, vendendo rotoli di carta igienica effigiati con lo stemma bianconero e il volto del fuoriclasse argentino. Un’ironia ben apprezzata dai passanti e dai tifosi, data la folla che si è venuta a creare con tanto di fila di persone trepidanti nell’attesa di acquistare la “preziosa” carta. Napoli è anche questo.
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