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Rileggi il LIVE – Ancelotti: “Soddisfatto della rosa, tutto ha funzionato alla perfezione. Su Milik, Cavani e Callejon…”

Segui la diretta testuale della conferenza stampa del tecnico del Napoli dal Teatro Comunale di Dimaro Folgarida.

 

Termina qui la conferenza stampa di Carlo Ancelotti.

“Priorità? Ci sono quelle del gruppo di lavoro che discute e prende decisioni insieme. Non la mia o quella del Presidente.”

“L’ambiente? Ho trovato un pubblico molto educato, ci ha lasciato lavorare con serenità ed entusiasmo dimostrando passione ed educazione. Non ho avuto problemi anche se non avevo l’abitudine di lavorare con la gente allo stadio. C’è stata molta correttezza. Le contestazioni al presidente mi sorprendono. La società ha fatto passi in avanti negli ultimi 12 anni soprattutto grazie al presidente, capace di costruire una squadra e un gruppo di livello senza fare follie.”

“Milik? L’ho visto bene. Ha un difetto di condizione perché arrivato dopo ma non ha nessun problema fisico. Non so e non mi interessa quanti gol farà. Mi interessa faccia bene per il Napoli e non può essere considerato solo un goleador. Maneggia bene la palla e potrà fare molto bene anche per la squadra.”

“Prossimo step di crescita? Vincere le partite. Questo è un gruppo diverso da tutti quelli che ho allenato, difficile compararlo con altri gruppi. Altri avevano molta esperienza e qualità. Un gruppo così giovane, fresco fisicamente, non l’ho mai trovato. Da altre parti dovevamo fare allenamenti con il misurino, qui li facciamo come vogliamo noi”

“Hamsik e il suo nuovo ruolo? Non forzo a far giocare un calciatore in una posizione che non gli piace. Non sarà il perno principale del centrocampo. Abbiamo sei giocatori di ottimo livello e, come ho detto, voglio utilizzarli tutti. Non voglio avere a fine anno giocatori sfiancati e giocatori demotivati. Voglio avere tutti freschi e pronti.”

“Mertens arriva il 6, credo possa fare la partita dell’11. Perlomeno 45′. Mertens è un attaccante, può giocare in tutti i ruoli dell’attacco. Credo che sui difensori centrali è una cosa che riguarda chi gioca. Se ci si trova meglio a destra o a sinistra per caratteristiche, ad esempio Maksimovic è un giocatore completo, elastico, veloce e sono soddisfatto di quello che sta facendo. Dal punto di vista dell’esperienza Hamsik è un giocatore che, anche se ha giocato poco in quella posizione, mi sembra che da quello che sta facendo vedere pare abbia giocato sempre lì. Ci può dare qualità, ampiezza, cambi di gioco e gioco in verticale. Diawara dalla sua ha la freschezza, un’ottima posizione in fase difensiva e anche nella qualità del gioco è abituato a giocare corto ma sta imparando a giocare lungo.”

“Quando diremo questo è il Napoli di Ancelotti? Non è il Napoli mio, potrete dirlo se perde (ride, ndr.). Il Napoli è di Napoli, dei suoi tifosi, di questa società. Questa squadra ha fatto un lavoro fantastico nel quale cerco di mettere le mie conoscenze.”

“Lavoro sulla mentalità vincente? Difficile rispondere, la mentalità vincente è riuscire a costruire un gruppo che lavora insieme, che sta bene insieme e in cui tutti remano dalla stessa parte. La mentalità vincente si costruisce giorno per giorno in un ambiente di lavoro in cui tutti danno il loro contributo per far sì che le cose vadano per il meglio.”

“Ci stiamo preparando per essere pronti alla prima di campionato e proseguiamo su questa strada. Rog è un centrocampista con strapotere fisico e quindi sarà utilizzato in quella posizione. La fortuna che abbiamo è avere sei centrocampisti se non consideriamo Grassi, che conoscevo poco e mi ha sorpreso in positivo, abbiamo giocatori di qualità, di corsa, aggressivi. Abbiamo un reparto molto vario e di certo potremo sfruttare e usare queste qualità al massimo.”

“Quanto sono contento di essere tornato in Italia? Molto, soprattutto per la lingua. Non rimpiango l’esperienza all’estero ma parlare italiano è diverso. Si riescono a mostrare le emozioni e tante volte è più importante mostrare un’emozione che una questione tattica.”

“Idea su ADL? Persona con grande cultura, parliamo di calcio, uno dei miei hobby è il cinema e parlare con lui è bello. L’ambiente è sereno, ha voglia di crescere e ho letto che sarei venuto a Napoli però con la richiesta di chiedere giocatori forti. In realtà sono venuto a Napoli perché mi piace molto il progetto di questa società. Mi è piaciuto negli ultimi anni e voglio aiutare a farlo crescere nei prossimi.”

“Quanto ci siamo avvicinati alla Juve? Noi abbiamo la rosa al completo, loro no al momento. Non mi interessa fare comparazioni, sono molto concentrato sulla mia squadra che mi piace molto.”

“Il migliore al karaoke? Io!”

“Callejon? Lo vedo bene, sta facendo molto bene. Gli ho dato una possibilità in più giocando in una nuova posizione. Non gli voglio cambiare ruolo, è il migliore ad attaccare alle spalle. Non voglio alterare le sue caratteristiche principali che servono a lui.

“Diverse possibilità tattiche? In questo periodo abbiamo cambiato perché sono amichevoli, ho usato Allan terzino destro, lui è disponibile a farlo ma non è un’idea che ho. L’unico giocatore che ha cambiato posizione rispetto allo scorso anno è Hamsik che mi sta dando molta soddisfazione. Anche per Insigne, provato centravanti arretrato, lui dovrà stare dove sa giocare.”

“Giudizio su Inglese? Può far molto bene perché è un ragazzo umile, modesto, lavoratore. Nutriamo grande fiducia in lui. C’è molta competizione in questa squadra, è una rosa di qualità e dovrà giocarsi il posto come gli altri.”

“Mercato? Ci sono situazioni che la società sta valutando e poi decideremo insieme ma non c’è urgenza. La squadra è forte, se ci sarà da fare movimenti lo faremo ma con serenità.”

“Cavani? Sono voci di mercato che nascono in ogni mercato. Quando finirà dovremo prepararci a quello di gennaio. Ho giocatori fantastici, non mi interessano calciatori di altre squadre.”

“Intorno alla mia figura ci sono grandi aspettative, credo sia normale. Ho trovato un grande ambiente, non solo per quello che riguarda i giocatori ma tutte le persone che lavorano per il Napoli sono persone capaci, che sono riuscite a costurire un ambiente molto familiare nel quale si lavora molto bene. Finora mi sono divertito e quando mi diverto sono pericoloso (ride, ndr.).”

“Il calendario? Beh, c’è stato il sorteggio e quando c’è ci sono fatalità e caso. Questo campionato è fatto di andata e ritorno, non importa chi c’è prima. Non importa chi si deve incontrare, il Napoli sarà pronto alla prima giornata. Mai discusso con De Laurentiis.”

“L’attacco? In generale sono soddisfatto di tutta la rosa, di qualità, competitiva, giovane, volitiva, con grande qualità fisica. L’impressione che avevo avuto all’inizio, il motivo di questa scelta era relativo anche e soprattutto alla qualità di questa squadra e al progetto della società e tutto questo è stato confermato. Ciò mi dà molta fiducia per questa annata.”

“Soddisfatto? Vero, abbiamo lavorato bene. Gruppo sano, applicato, con molte conoscenze e qualità. Non abbiamo avuto nessun  intoppo tranne gli infortuni di Zielinski e Meret ma per il resto tutti a disposizione e credo che questo periodo sarà molto utile perché il lavoro fatto è stato ben assimilato e positivo.”

“Bilancio? Positivo, ottima struttura e organizzazione, tutto ha funzionato alla perfezione. Grande disponibilità da parte di tutti, campo di allenamento sempre in perfette condizioni. La passione della gente e l’entusiasmo hanno creato ambiente ideale.”

12:25 –  Amici di 100x100napoli.it, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Carlo Ancelotti da Valerio Intermoia. Il tecnico parlerà tra pochi minuti, nell’incontro con la stampa di fine ritiro, dal Teatro Comunale di Dimaro Folgarida.

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