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Sarri: “La squadra vuole giocarsela fino in fondo e non mollare niente”

Torna il campionato dopo l’orgia Real e il Napoli riprende da dove aveva lasciato.
Vittoria a Roma, vittoria contro il Crotone.
Finisce 3-0 con doppietta di Insigne e gol di Mertens.


Sarri, in conferenza pre partita, aveva chiesto rabbia per l’eliminazione in Champions.
I calciatori hanno risposto sul campo, segnando 3 gol e stabilendo il record di possesso palla per la Serie A, 81%. Ampio turn over deciso da Sarri, in campo, dal primo minuto, Pavoletti, Strinic, Chiriches, Jorginho, Rog. Pavoletti.
Poi nel secondo tempo, spazio anche a Zielinski, Mertens e Giaccerini.
Pavoletti non si sblocca ma combatte su tutte le palle.
La gallina dalle uova d’oro Mertens, entra e segna.
Rog trasforma in irruenza la tanta voglia di giocare.
Si becca un ammonizione e rischia l’espulsione.
Il Napoli ottiene 2 rigori in una sola partita su un totale di 4 stagionali. Sarà un caso?

Queste le dichiarazioni di Sarri in press conference
“Oggi poteva essere una partita trappola invece i ragazzi hanno fatto una partita seria.
Forse a tratti siamo stati un po’ leziosi e potevamo chiuderla prima ma per l’applicazione sono soddisfatto.
Pavoletti ha fatto la parte di partita più difficile e sporca.
Lui sta crescendo molto e progressivamente.
Certo mi aspetto molto da lui.
Ovviamente non posso non tenere conto della straordinaria esplosione di Mertens che obbliga a certe scelte.
Oggi Jorginho ha fatto una prestazione straordinaria.
Tutti quelli che sono rimasti fuori nella partita che tutti volevano giocare e hanno giocato oggi, sono stati molto bravi.
Milik deve recuperare la forma più brillante.
Penso che oggi abbia più bisogno di allenarsi per recuperare la reattività.
Poi spero di averlo al 101% in questo finale di stagione.
La squadra vuole giocarsela fino in fondo e non mollare niente”.

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