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Torchia, ag. Rugani: “Sarri determinante nella sua crescita. Con il Napoli trattativa complicata”

L’agente di Rugani ha spiegato i retroscena della trattativa tra il Napoli e il suo assistito. Davide Torchia, agente di Rugani e Bonucci tra gli altri, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto dichiarato dall’agente FIFA: “Sarri ha avuto certamente meriti nella crescita di Rugani. Certo, il talento c’è ma un altro allenatore gli avrebbe potuto dire “vai in campo e dai cazzotti per 90′” e Rugani sarebbe stato bravo lo stesso, ma se oggi è così bravo anche tatticamente lo deve a Sarri che l’ha plasmato al meglio ad Empoli.”

Sull’eventuale trattativa Rugani-Napoli: “Non ho mai parlato con il Napoli perché è stato corretto ed ha parlato prima con la Juventus e il Napoli ha rispettato le norme ed ha avuto rispetto nei confronti di ogni parte. Giustamente sono andati dalla Juventus ed hanno chiesto il giocatore. La trattativa si è complicata per due motivi: la Juventus non ha mai avuto voglia di cedere Rugani. Mi hanno sempre detto di credere nel ragazzo, di avere quattro grandi giocatori in difesa e che se Rugani è bravo potrà ritagliarsi dello spazio lentamente fino ad arrivare al posto da titolare. Noi non compreremo nessun giocatore top in difesa perché per noi quello è Rugani e non lo daremo nemmeno in prestito a una squadra di metà classifica. Seconda cosa: quando uno va a chiedere Hamsik, e sono stati bravi a non far uscire nulla di un mese di corteggiamento, l’altro gli chiede di Rugani e la trattativa si blocca perché ognuno vuole l’altro senza negarsi il proprio.”

Si passa poi ad analizzare il momento del Napoli: “Credo che domenica i tifosi del Napoli si siano divertiti molto per 55′. Il pensiero di Sarri si è visto, certo a Napoli ci si diverte di più con i 3 punti però giocando bene si vince. Il Napoli è stato anche sfortunato a non chiudere la partita e soprattutto ad incontrare ora la Sampdoria, squadra che ha iniziato molto prima la preparazione e che sarebbe stato meglio incontrare tra due mesi in un momento di “down” anziché ora che è molto in forma.”

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