Primo Piano

UEFA, CONMEBOL e lo smacco a Napoli sulla sfida tra Italia e Argentina

maradona

Nella giornata di ieri è arrivato l’annuncio, da parte di UEFA e CONMEBOL, della “Finalissima” tra Italia e Argentina che si giocherà a Londra.

Una “Finalissima” che vedrà la vincitrice di Euro 2020, l’Italia, e la vincitrice della Copa America 2021, l’Argentina, sfidarsi. Il principio di quella che poi è diventata la “Finalissima”, però, è quello di omaggiare Diego Armando Maradona dopo la sua scomparsa; l’idea, infatti, è nata come “Supercoppa Maradona” ma l’annuncio di ieri ha fatto sì che a vincere non fosse il cuore ma il business.

La nascita dell’idea della Supercoppa Maradona a Napoli

Dopo la vittoria di Euro 2020 da parte dell’Italia e della Copa America da parte dell’Argentina è nata subito l’idea di omaggiare Diego Maradona con una sfida tra le due nazionali che sono state le due patrie del D10S. Un’idea accolta con favore anche dal presidente della FIGC, Gabriele Gravina, quando è saltata fuori anche se si doveva fare i conti con il calendario congestionato.

In Argentina, tra l’altro, i media hanno spinto con favore sul fatto che la partita si disputasse a Napoli, la città (se si può dire) di Diego. Una partita suggestiva che si sarebbe giocata allo Stadio Maradona, primo stadio a portare il suo nome dopo la scomparsa.

La realtà dei fatti con l’annuncio di ieri

Come già detto poco più su, però, UEFA e CONMEBOL hanno annunciato che la “Finalissima” si giocherà a Londra. Scegliendo anche la data: 1 giugno 2022. Insomma, un vero e proprio smacco alla città di Napoli che è stata tanto a cuore a Diego. C’è da dire, comunque, che lo Stadio Maradona non ospita l’Italia da ben otto anni e sia il Comune di Napoli che la SSC Napoli non si sono attivati in merito in questo lasso di tempo.

Alla fine dei conti, quindi, ha vinto il business sul cuore. Senza considerare che martedì si è giocata la Maradona Cup a Riad, sfida che ha visto il Boca Juniors e Barcellona una di fronte all’altra. Napoli esclusa dalla scelta di dove si sarebbe giocato e stadio mezzo vuoto per una partita che doveva ricordare Diego. Non il modo migliore per omaggiarlo, insomma.

Comments

comments

Ultimi Articoli

To Top