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Verso Real Madrid-Napoli: rose a confronto (2° puntata)

La seconda puntata di un viaggio che ci porterà a scoprire le differenze fra i mondi di Real Madrid e Napoli.

Ottavi di finale di Champions League. Il Davide-Napoli affronta il Golia-Real Madrid. Inutile nascondersi dietro l’ottimismo tipico del tifoso. Per passare il turno al Napoli serve un’impresa. Ma attenzione, il furbo Davide con il lancio di una pietra beffò il più forte Golia.

La storia, la bacheca e il fatturato dei club fanno pendere la bilancia del pronostico dalla parte del Real Madrid. Basta ricordare che il club spagnolo vanta il record di Coppe Campioni/Champions League vinte (11) e ha vinto due delle ultime tre edizioni.

Un punto di parità tra le due squadre è possibile trovarlo nei valori medi di età, altezza e peso.

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La differenza tra le rose delle due squadre sta tutta nel valore globale dei calciatori che le compongono, nell’abitudine a vincere trofei e nell’esperienza maturata in partite di Champions League.

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Nel Real Madrid dei 22 possibili protagonisti della sfida contro il Napoli, appena due non hanno mai vinto la Champions. Nel Napoli anche i campioni del mondo e d’Europa Albiol e Reina, non hanno mai alzato al cielo la cosiddetta coppa dalle grandi orecchie.

Nel Napoli solo Reina e Albiol hanno collezionato almeno 50 presenze in Champions League, mentre nel Real Madrid ce ne sono ben 7 tra i quali Ronaldo che ne ha 137.

Proprio Ronaldo è il calciatore più decorato  tra i possibili protagonisti della doppia sfida Real Madrid-Napoli. Il campione portoghese da solo ha vinto 21 trofei, oltre i 4 Palloni d’Oro e le 4 Scarpe d’Oro, praticamente un terzo di quanti ne hanno in bacheca tutti i calciatori del Napoli messi insieme. Ronaldo è anche il capocannoniere di tutti i tempi della Coppa Campioni/Champions League con 96 gol.

Insomma è davvero la classica sfida Davide contro Golia e al Napoli serve davvero un’impresa biblica per passare il turno dove la pietra ‘vincente’ ha la forma di un pallone da lanciare, non sulla fronte dell’avversario, ma nella porta della leggenda chiamata Real Madrid.

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