Il Napoli è nel pieno del primo ritiro sotto la guida di Carlo Ancelotti.
Come il dio Demiurgo, Carlo Ancelotti sta plasmando il Napoli, ormai quasi al completo, a sua immagine e somiglianza. La differenza con la figura mitologica citata sta nel fatto che la materia su cui il tecnico di Reggiolo sta lavorando è tutt’altro che informe. Ancelotti sta conoscendo al meglio le caratteristiche, individuali e collettive, della rosa a disposizione e sta sfruttando le conoscenze già instillate nei calciatori dalle gestioni precedenti. Una delle ragioni per cui l’ex Real Madrid ha accettato la panchina azzurra è proprio l’alta considerazione che ha della rosa e della filosofia che l’ha contraddistinta negli ultimi anni.
Partendo da queste basi, Ancelotti sta lavorando per implementare novità che diano al Napoli la possibilità di essere maggiormente camaleontico, soprattutto per quanto riguarda il modulo, spesso messo in secondo piano rispetto ai compiti dei singoli calciatori in campo. Il tecnico ha regalato, tramite le dichiarazioni rilasciate durante questo ritiro, a stampa e tifosi varie chicche tramite le quali è possibile intuire in che direzione sta andando e andrà il suo lavoro. Ci si aspetta una squadra ancor più concreta di quella dell’anno scorso. Dal punto di vista tattico, mantenendo il pressing alto, la volontà di recuperare il possesso nella metà campo avversaria con il gegenpressing, si è potuto osservare durante le varie sedute di allenamento un ricorso più frequente ai tiri dalla distanza e ai cambi di gioco. Nuove soluzioni che possono portare ottimi frutti, soprattutto considerando la grande qualità tecnica dei calciatori azzurri.
A mercato ancora aperto, può succedere ancora di tutto. La certezza, che è anche la notizia più bella per i tifosi del Napoli, è la fiducia che Carlo Ancelotti nutre nel proprio gruppo. Le dichiarazioni post-Carpi sono la miglior assicurazione possibile in questo senso: “Questo è un bel gruppo, mi piace e mi fa lavorare senza fatica. Questo significa divertirsi e divertendosi si trovano facilmente nuove idee”. Non resta che aspettare, insomma, per vedere i frutti di un lavoro che dà l’impressione di essere più che promettente.
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Foto: Twitter – @sscnapoli
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