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Conferenza, Sarri: “Partite come queste se avessimo avuto i nostri attaccanti brillanti come 1 mese fa sarebbe finita 3-1”

Il Napoli perde la partita 0-1 con un gol di Higuain al minuto 12.

Partita brutta giocata male dal Napoli con uno sterile possesso palla, pochissime verticalizzazioni tanti lanci lungi inutili. La Juventus segna un gol in contropiede partito da una palla persa da Insigne nella metà campo bianconera poi, quasi, più nulla tranne aver schierato tutta la squadra dietro la linea della palla.

Higuain segna il gol della vittoria con conseguente e, ormai, noiosa sceneggiata, e immediati tweet del fratellino, poi non si rende più pericoloso. Insigne esce per infortunio ma sembrerebbe niente di grave, Callejon cambia fascia lasciando quella desta a Ounas ma il prodotto del gioco o meglio del non gioco del Napoli non cambia.
Gli azzurri non hanno mai dato la sensazione di poter essere veramente pericolosi Mertens, anche oggi non è stato brillante.

Sostituzioni: Zielinski per Allan al 67′, Ounas per Insigne e Maggio per Mario Rui al 76′.
Ammoniti: Mertens e Mario Rui.

Questo il commento di Sarri in Press Conference: “Ruotare i 3 davanti e Mertens con chi lo ruoto? Abbiamo giocato una buona partita con tanto possesso palla che però non si è trasformata in gol. Siamo meno brillanti davanti ma non abbiamo tanti ricambi e bisogna stringere i denti.

Mi preoccuperei se la squadra non giocasse invece giochiamo dobbiamo solo ritrovare la brillantezza dei campioni che abbiamo davanti. Insigne ha un risentimento al pube che si porta dietro dalla nazionale non è una cosa grave ma che lo condiziona.

A Rotterdam non dobbiamo accusare ripercussioni abbiamo perso una partita dopo 9 mesi, se in avanti avessimo avuto la brillantezza nei 3 attaccanti questa partita sarebbe finita 3-1. La scarsa freschezza non è sinonimo di stanchezza è anche un fatto mentale ma ritorneranno ad essere quello che sono.

Vedere Napoli-Juventus grigi contro gialli mi ha fatto veramente arrabbiare, speravo di morire un attimo prima di vederlo (ride ndr).
Ounas è un ragazzo che deve crescere, oggi è un talentuoso anarchico che deve solo pensare a migliorare. Ho detto ai ragazzi che non voglio vedere teste basse e gli ho fatto i complimenti per la partita. Ci sono stati momenti in cui bastava un rimpallo sbagliato per crearci un’ occasione di pareggiare, non credo sia stata una scelta della Juventus stare così dietro.

Mercato? Oggi non mi interessa manca ancora tanto tempo e dobbiamo andare avanti così”.

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