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Italia, Mancini: “Insigne ha cambiato ruolo ma resta un giocatore importante”

Roberto Mancini Italia

Il CT della Nazionale Italiana, Roberto Mancini, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Ucraina:

 

Non c’è nessun problema in attacco, abbiamo convocato anche Lasagna che arriverà stasera, ma avevamo già diversi attaccanti.

4-2-3-1? Sinceramente non ricordo bene il 4-2-3-1. Comunque se avete visto sapete chi giocherà (sorride ndr). Un tridente ci sarà sicuro. Come ho detto il giorno scorso, ci saranno giocatori che scenderanno in campo due partite.

Commozione per il Ponte Morandi? Questo credo sia stato un sentimento generale. Quando si arriva sul posto è una cosa terribile.

Verratti torna dopo un po’ di tempo, è importante vederlo insieme ad altri giocatori. Chiaramente vederlo in un club è diverso da vederlo in Nazionale, spero possa dare l’apporto giusto.

Il portiere sarà Donnarumma.

Chiellini? Se starà bene fisicamente giocherà entrambe le partite.

Leader? Solitamente in una squadra è quello che ha più esperienza. Giocare in Nazionale non è semplice e può essere il leader per esperienza o il leader tecnico. Noi abbiamo giocatori tecnicamente validi e la mia speranza è che ce ne siano tanti leader tecnici.

Il campionato dà sempre qualcosa. Il fatto che Insigne nelle ultime partite abbia cambiato un po’ ruolo e continua ad essere un giocatore importante, Bernardeschi continua a migliorare. Oggi penso che i giocatori stiano meglio, mi spiace solo aver perso quattro-cinque giocatori per infortunio.

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